Pedro, il match winner di questa serata di Champions della Lazio contro il Celtic, è intervenuto ai microfoni di Sky. Ecco le sue dichiarazioni: “Qualche gol di testa l’ho fatto anche io. Mi è arrivata una bella palla e ho colpito bene. E’ una vittoria importante e pesante, per il gol e per la prestazione. Dobbiamo prendere in mano le partite e questa vittoria ci dà fiducia. Un abbraccio ai nostri tifosi che sono arrivati fin qui per noi. Poi per il prosieguo della Champions, noi pensiamo gara dopo gara. Sia stasera che con l’Atletico abbiamo strappato punti nel finale di gara. Non abbiamo iniziato bene in campionato, ma dobbiamo proseguire così. In estate ho avuto problemi alla caviglia, ma ora sto bene e sono sempre a disposizione del mister, come lo sono tutti. Io ci sono sempre per aiutare la squadra”. 

L’esterno spagnolo è intervenuto anche ai microfoni di Mediaset: “Una notte speciale per me, soprattutto un altro gol importante. Abbiamo meritato la vittoria e siamo tutti contenti. Questa è una vittoria molto pesante per noi. I giocatori nuovi stanno facendo bene. Stiamo cambiando tanto, ce lo impone anche il calendario, ma tutti siamo a disposizione e stiamo crescendo, quello di questa sera è un segnale importante. Non abbiamo iniziato bene ma oggi era fondamentale fare qui tre punti, vincere in trasferta è importante, ora abbiamo 4 punti. Atalanta? Sarà una partita molto difficile, dovremo recuperare le energie e avere la mentalità giusta per fare un’altra bella prestazione”.

Infine Pedro ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel è intervenuto: “Un gol importante, sono contento per aver aiutato la squadra. Meritavamo una vittoria così, nel finale dà fiducia e allegria, siamo molto contenti. E’ la seconda partita, mancano 4 partite, vediamo come finisce. Era importante vincere qua e fare punti. Siamo tutti contenti. Ho visto che la palla arrivava dietro di me, alla fine l’ha messa lì per fare gol. Sono contento di aver aiutato la squadra. Gol 95’? Penso sia stato bellissimo per tutti i tifosi e ringraziarli per essere venuti”.