A San Siro la Lazio torna a giocare dopo aver sfatato nell’infrasettimanale il tabù Torino. Un’altra bestia nera sul cammino, sin qui tortuoso, dei biancocelesti in Serie A. Si tratta del Milan di Pioli, che la Lazio negli ultimi 30 anni ha battuto solo due volte in campionato. L’ultima risalente al 2019, grazie ai gol di Immobile e Correa. Proprio il capitano biancoceleste mise a segno il suo centesimo gol con la Lazio contro il Milan. Oggi è a 198 e chissà che non riesca ad avvicinarsi – se non a centrare – ai 200
Sarri, nonostante Ciro si sia allenato in palestra (botta all’osso sacro), vorrebbe riproporre il tridente titolare. In difesa pronti Marusic, Casale, Romagnoli e Hysaj davanti a Provedel, mentre il reparto dove ci sono maggiori dubbi è il centrocampo. Se viaggia verso la conferma Luis Alberto, non è scontata quella di Rovella e Vecino. Il play ex Juve è in ballottaggio con Cataldi, mentre l’uruguaiano si giocherà la maglia con Guendouzi e Kamada, che è tornato al top dopo il problema al ginocchio e cerca una maglia per rilanciarsi dopo le due panchine consecutive
Conviene fargli lo 0 a 3 a tavolino
E siamo arrivati secondi in classifica mentre chi è arrivato 7/8 squadre di fascia minore forse doveva essere il contrario ma ci dicono che è un sorteggio mah ..