Luis Alberto, fantasista della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la sconfitta contro il Milan. Ecco le sue dichiarazioni: “La squadra ha fatto una buona partita, peccato per il risultato. Penso che meritavamo molto di più. Abbiamo sofferto soprattutto al primo gol, giustamente dobbiamo essere più cattivi in area. Nel primo tempo ci è mancato il gol, stavamo facendo bene. Ma non è la Lazio di sempre. Rinnovo? Devo fare il meglio possibile per la squadra. Ho scelto questo progetto, devo continuare così e aiutare tutti i compagni. Se mi sento un leader? Si, però l’ho sempre detto. Sono qui da otto anni e ora sto giocando di più. Io devo aiutare tutti i compagni e fare il mio il meglio possibile. Se c’è questo atteggiamento, il risultato arriva alla fine. Rovella? Sapevo che era forte, mi piace. È uno che ha personalità e mi piace. Champions? So che giocare subito ti dà l’opportunità di vincere e di prendere fiducia. È il momento giusto per continuare su questa strada e mettere cattiveria, capendo meglio cosa stiamo sbagliando. È bellissimo giocare la Champions, la motivazione te la dà entrare in campo e sentire la musica”.
‘Luci a San Siro’ di Roberto Vecchioni Sarri che da gran motivatore illanguidisce anche il pugnace Luis Alberto e je fa dì un mare di banalità. LA che insieme a Provedel fa da argine al completo naufragio di una squadra prigioniera di un gioco vecchio e stantio