La Lazio torna a vincere e lo fa convincendo con questo 2-0 rifilato al Torino, grazie alle reti di Vecino e Zaccagni. Maurizio Sarri, allenatore dei biancocelesti, è intervenuto nel post gara ai microfoni di Sky: “La serata era difficile. Dovevamo affrontare una squadra forte e lo sapevamo per esperienza diretta. Il primo tempo è stato ordinato, nel secondo abbiamo messo anche qualità. Complessivamente il livello della partita è stato alto. Stasera la squadra è stata solida e dopo il primo gol si è sciolta dal punto di vista qualitativo. Vecino e Kamada sanno inserirsi in area di rigore, ma oggi ho scelto l’uruguayano per dare maggiore solidità alla squadra. Ma quando il contesto dentro la squadra funziona, chiunque ci affronta trova difficoltà. Kamada ha giocato quasi sempre, oltre a stasera, ha saltato il Monza per un colpo subito al ginocchio. Kamada è quello più inserito dei nuovi. Poi bisogna vedere se lui può giocare con Luis Alberto in certe partite. Con l’Atletico Madrid hanno giocato bene, ma c’era Vecino come vertice basso. Non so quanto tempo serva per vederli regolarmente insieme, ma se Milinkovic ha potuto giocare insieme a Luis Alberto, allora è sicuramente possibile anche per lui”.

Sarri è intervenuto anche ai microfoni di Dazn: “La Lazio non è mai andata via. Se si rimane lucidi, nelle ultime 4 abbiamo fatto 7 punti. Fare una media così con due partite contro Juve e Napoli è tanta roba. Stiamo pagando le prime due partite e per rimettere a posto quanto fatto in quelle due sfide ci vorrà tantissimo tempo. Come abbiamo vissuto gli ultimi giorni? Di solito il ritiro è facoltativo, ma il 60% dei ragazzi rimane lo stesso. Questa volta è stato obbligatorio. Abbiamo cercato d’analizzare la situazione da un punto di vista mentale e tattico. Eravamo corti ma lontano dalla palla, la palla era sempre scoperta. Abbiamo cercato di metterlo a posto. Preoccupiamo della prestazione, non andiamo in ansia per i risultati. I risultati sono sempre conseguenze delle prestazioni. Ho convinto Vecino a rimanere in estate? Lui ha avuto una richiesta dal Galatasaray, ma quando il mercato in Italia era già chiuso. Quindi non è stato preso neanche in considerazione. Lui mi ha chiamato, gli ho detto che non c’era alcuna possibilità. E lui ‘Va bene mister, ciao ciao. Castellanos? Due punte? Quando mancano pochi minuti e siamo sotto, l’abbiamo già fatto. Due centravanti insieme non mi dà gusto, quindi lo farò di rado. Rovella? Come caratteristiche vuole sempre la palla, ha un ottimo palleggio. I giocatori c’è da inserirli nei contesti. Con Kamada e Luis Alberto non so se riusciremo a sostenere questo terzetto, vediamo se con il lavoro ce la faremo”.

Il tecnico toscano ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “Sono stato davvero molto soddisfatto del primo tempo della squadra e glielo ho detto anche all’intervallo. Poi nel secondo tempo siamo migliorati qualitativamente anche grazie al gol realizzato da Vecino. Di conseguenza le paure che c’erano nel pre gara sono sparite. Milan? E’ difficile a prescindere dalla loro posizione in classifica”.