
Lazio – Roma vista da Lucas Castroman, ex centrocampista argentino che ha giocato 5 volte con la maglia biancoceleste contro i giallorossi
«Lazio-Roma è come Boca-River qui in Argentina. Per la città vale un’intera stagione, si prepara già 2-3 settimane prima: è bello tutto quello che gira intorno al derby». A parlare a Repubblica è Lucas Castroman, autore di una storica rete contro la Roma. È il 29 aprile 2001, quasi 80 mila spettatori all’Olimpico, minuto 95 sul cronometro. La Lazio è in svantaggio 2-1 contro la Roma. Calcio d’angolo di Mihajlovic, palla che viene allontanata e arriva fuori area sui piedi di Castroman, che senza pensarci calcia e pareggia al fotofinish sotto la Curva Nord.
Ecco un estratto dell’intervista:
Quante volte ha ricordato quel gol?
«È tra i più belli della mia vita. È stato incredibile pareggiare al 95’ in quella maniera. Ero entrato al 70’, eravamo sotto di 2 gol. Pavel (Nedved, ndr) ha segnato il 2-1, poi ricordo la palla che è uscita dall’area e il boato. Era l’ultimo sospiro, una gioia immensa non solo per me ma per tutto il popolo laziale. Ogni volta che un tifoso mi vede o mi incontra mi ricorda quella notte»
Che partita sarà Lazio-Roma?
«Sarà il solito derby. Con due squadre che vogliono vincere una partita molto speciale. Vince chi giocherà con più cuore, questo fa la differenza. Gli uomini chiave? Per la Lazio dico Luis Alberto. Per la Roma invece Dybala, anche se spero che il mio connazionale questa domenica non sia fondamentale per Mourinho».
