
Lazio, l’assenza del capitano e bomber biancoceleste è stata evidente nelle ultime 5 giornate. Il suo recupero porterà benefici significativi ed immediati, anche se i suoi compagni hanno fatto piuttosto bene quando era fermo per infortunio.
Quando Ciro Immobile uscì per infortunio in quel Lazio-Udinese del 16 ottobre, si realizzò quello che era considerato un vero e proprio incubo per la tifoseria laziale. Fare a meno del suo bomber e capitano, per di più senza un’alternativa di ruolo, era la cosa peggiore che potesse capitare alla squadra biancoceleste. Malgrado tutto, nelle 5 gare in cui è mancato, i suoi compagni hanno comunque ottenuto 3 vittorie e 2 sconfitte, quando prima accadeva soprattutto il contrario e nemmeno quello era garantito.
SOSTA RIGENERANTE – Ora però Immobile ha pienamente recuperato da quell’infortunio e sembra già in ottima forma, vedendolo in queste amichevoli di metà stagione. Tutto lascia presagire che il centravanti della Lazio e della Nazionale voglia riprendere subito da dove aveva lasciato. Tra l’altro, a livello personale, l’attuale capocannoniere del campionato è a soli 3 gol di distanza, che può essere colmabile persino in una sola partita per uno come Immobile. Un attaccante come lui può solo rendere più facili le partite che ci saranno da disputare.
OTTIMISMO CRESCENTE – Di conseguenza, il suo rientro non potrà che dare una spinta molto importante ai suoi compagni per ripartire con slancio in questa seconda parte di stagione. Inoltre, avendo ottenuto risposte positive dall’impiego di Felipe Anderson come falso nove, in assenza di Immobile, il centravanti biancoceleste potrà essere gestito meglio dal punto di vista fisico per evitare con più facilità questo tipo di infortuni. Ora, per la squadra di Sarri, c’è solo da tenere la testa concentrata sulla trasferta di Lecce, per ricominciare il campionato con una vittoria, all’insegna della sostanziale positività che si respira nell’ambiente Lazio.
