L’offerta di ingaggio della Lazio è più bassa della proposta di rinnovo del Milan: Romagnoli ora valuta di restare in rossonero.
Alla fine Romagnoli potrebbe restare al Milan. Questo lo scenario raccontato oggi da Tuttosport, che svela alcune indiscrezioni sulle proposte ricevute dai rossoneri e dalla Lazio. L’offerta di rinnovo, secondo il quotidiano, è più alta di quella arrivata dai biancocelesti e quindi, nonostante il difensore sia attualmente chiuso in rosa da Kalulu e Tomori, la possibilità di rimanere a Milano sta ora riprendendo quota.
Al 27enne di Anzio, non è un segreto, farebbe piacere venire a giocare nella sua squadra del cuore. E per lui sarebbe anche una possibilità importante di ritrovare la titolarità in campo con continuità, magari sperando anche di riconquistare così la maglia della Nazionale. Ma è altrettanto vero, si legge nella notizia, che anche la permanenza nel capoluogo lombardo non è affatto un’opzione sgradita. Anzi lo stimolo di far parte di una rosa di livello sarebbe comunque importante anche se, da seconda linea, dovrebbe sgomitare parecchio per avere chance in campo. La scelta definitiva, cruciale per la prosecuzione della sua carriera, sarà a questo punto presa al termine della stagione.
A me non convince per niente. Peccato solo che sia italiano e devi occupare 4 posti del vivaio nazionale, altrimenti non se ne parlerebbe per niente. Comunque anche io al suo posto preferirei stare al milan e fare la Champions piuttosto che venire alla Lazio e non sapere se farà l’europa league. Non posso dargli torto.
Mi sarei stupito se avesse veramente deciso di venire qui con ingaggio ridotto di moltissimo, da ex-capitano della squadra probabilmente campione d’Italia o che comunque giocherà la Champions League, con una nuova proprietà che immetterà capitali sostanziosi e vorrà lanciarla nuovamente verso l’Olimpo del calcio europeo.
La situazione qui è che non si sa ancora se si andrà in Europa League o persino in Conference League, il nostro calciatore più bravo verrà ceduto per fare cassa, l’allenatore non si sa se verrà o meno riconfermato, l’ambiente è in subbuglio contro la proprietà, la proprietà comunque deve abbassare il monte ingaggi per far quadrare i conti e poter avere un organico di effettivi comparabile numericamente alle altre squadre (permettendosi così di poter usufruire dei 5 cambi a disposizione a partita).
C’est l’argent qui fait la guerre e lui non fa eccezione. Speriamo bene