Alla vigilia di Lazio – Milan in conferenza stampa a Formello ha parlato Maurizio Sarri, che ha toccato diversi temi caldi.
Momento delicato in casa Lazio. Tra le proteste dei tifosi contro la società e una settimana caratterizzata dall’influenza che ha colpito quasi tutta la squadra, i biancocelesti si preparano ad affrontare il Milan domani sera. Maurizio Sarri in conferenza stampa a Formello ha presentato così l’incontro:
“Il Milan è una squadra forte, senza fare troppe considerazioni tattiche o altro. Normale che subiscano pochi gol. La distanza fino a 3 mesi fa tra noi e loro era netta. Ora vediamo di assottigliarla. Non possiamo sempre vedere la sola singola partita, nelle ultime 6 abbiamo fatto 13 punti. Diamo segnali di crescita. Col Torino abbiamo sbagliato qualcosa, ma loro erano una squadra che aveva già pareggiato anche con la Juve. Domani mi aspetto una partita diversa dalle altre, dove abbiamo rovinato tutto nel giro di pochi minuti a cavallo della fine del primo tempo, sia in coppa che in campionato.
La settimana è stata difficile perché le tante situazioni che accadono ti proiettano con difficoltà alla partita. Otto giocatori con l’influenza contemporaneamente è una situazione difficile da affrontare. La lotta per l’Europa sarà punto a punto e si andrà fino alla fine così. Io non mi posso far condizioonare da un finale di stagione. Ci sono tanti fattori positivi e negativi. Io mi faccio condizionare solo dalle parole del presidente. Perché nel calcio i contratti non servono a niente. Posso anche avere dieci anni di contratto, ma se non c’è sintonia posso anche non rimanere. E viceversa, anche se avessi un solo mese di contratto, se mi trovo bene resto comunque.
Tutte le partite per noi sono motivo di rischio. In queste 5 partite bisogna prendere tutti i punti possibili. Non penso che la squadra sarà condizionata da proteste varie. Sono questioni di cui non conosco dettagli e non posso dare un’opinone. Ci interessa il sostegno dentro lo stadio e fino a oggi, anche quando i tifosi erano pochi, non è mai mancato. Vorremmo essere sostenuti per 90 minuti. Poi alla fine, in caso, anche criticati.
A noi manca il passo per diventare una squadra forte, ma mi sembra un probelma decennale. Negli ultimi 7-8 anni non c’erano Inter e Milan e la Lazio ha fatto la Champions una volta sola. Stiamo lavorando per questo, sperando di farcela. Ma non è semplice. Sarebbe più preoccupante arrivare quinti senza aver costruito nulla, pittosto che arrivare ottavi e aver invece gettato buone basi
Per Zaccagni non penso sia cambiato nulla. Ci sono momenti per tutti in cui si rende il 100% e momenti in cui ci sono dei cali. Fisiologicamente è impossibile stare al top sempre. In qualche partitia siamo al top, in altre no, fa parte di questo sport“.
Problema decennale però premi sul rinnovo di Patric…vattene
Sarri andrà via. E sappiamo TUTTI il perché.
Prepariamoci a salutare anche Mister Sarri.
A me Sarri non piace ma i due mer…i cento volte peggio. Mi sono stancato di aspettare l’inaspettabile. Sono stanco di tutto e la mediocrità alla fine viene a noia. E non solo a me……..
La sintonia in questa specie di dirigenza…non la troverai mai…fa tutto l’opposto….lo hanno capito tutti che stai con le valigie in mano…e fai bene….
È proprio vero, si indica la luna e i lazialoni guardano il dito!!
Lui vuole andare via, Lotito non vede l’ora che se ne vada prenderemo un giovanotto di belle speranze,compreso i giocatori, speriamo che non facciano stufare il grande CIRO altrimenti so c…i
A Sarri ma che te lo ha fatto fare a venire qua’ Co sto presidente MISERABILE LOTITO🤮🤮🤮🤡🤡🤡🤏🤏🤏
Considera che sta’ allenando la Lazio più’ scarsa degli ultimi 5 anni
Allenatore limitato, scarso, integralista, bollito. Uno che sa giocare solo 4 3 3 rifiutandosi di trovare altre soluzioni significa che è scarso
Ragazzi mi rivolgo a tutti, se continuiamo a discutere tra noi nessuno avrà mai ragione, dovremmo essere tutti combatti contro chi sta distruggendo 122 anni di storia, contro chi ha sfruttato la lazio e i Laziali senza mai fare una cosa da Laziale, contro chi dalla lazio prende so tanto e tanto con manovre losche ma nessuno controlla, contro chi ha finanziato un altra società con i soldi della Lazio, venduta la società però la lazio I soldi non li ha visti, sono a casa di Lotito, contro chi compra muriqi a 20 milioni, akba a 12,che cosa deve fare di più un dittatore x essere odiato dal suo popolo?
Azz… ‘na flebo di ottimismo. Poi ci si meraviglia se la squadra va in confusione.
Cabral invece? Perché non lo metti e c’è lo fai vedere?
Ancora col Cabron? Ma veramente vuoi fare figuracce?
Si dimetta immediatamente.
Si è congedato indirettamente mettendo i due ladroni in mutande. Saranno risate con il nuovo allenatore
Non mi sembra il tipo che si fa prendere in giro facilmente….non c’è più il giovane Inzaghi ha guidare la squadra ma un allenatore che ha vinto
Dalle sue parole non mi sembra affatto sicuro che rimanga anzi…
Da ste parole va via, oltre ad aver sbattuto la verità in faccia a chi ancora difende l’indifendibile: “Il problema di stare al passo con le grandi è un problema decennale”.
Stamo freschi
Se ne faremo na ragione. Non per difendere il duo Lotito & Tare, ma Sarri nemmeno è Maestrelli.
Quindi andiamoci piano prima di dargli un ruolo più grande di quello che realmente ha.