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Milinkovic, Il Messaggero: Lotito vuole 100 milioni. Progetto Lazio legato al suo addio

Secondo Il Messaggero, Lotito vuole almeno 100 milioni per cedere Milinkovic. Soldi che serviranno per la rifondazione della rosa.

100 milioni per Milinkovic. Questa la richiesta minima di Lotito per cedere il cartellino del serbo, il cui contratto con la Lazio scadrà nel 2024. A riportare la notizia oggi è Il Messaggero, che sottolinea come dagli introiti della cessione del sergente passi l’intera rifondazione della rosa.

Con Sarri il classe ’95 si è consacrato. Per lui è il momento di fare il salto definitivo in carriera e approdare ad un top club europeo. Il PSG è tornato alla finestra. Real Madrid e Juventus lo hanno da tempo nelle loro liste dei desideri. A queste si aggiunge anche il Manchester United. In estate partirà l’assalto e le parti si siederanno al tavolo per trovare la soluzione migliore per tutti. La certezza è che il patron biancoceleste non farà sconti a nessuno.

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Fabrix
Fabrix
2 anni fa

Un sacrificio necessario per un mercato all’altezza

Asrm
Asrm
2 anni fa

Ho sempre sostenuto che a certe cifre nessuno è incedibile ma come verranno investiti i soldi incassati? È rimasto qualcuno che crede alla buonafede dei due squallidi personaggi che gestiscono la Lazio?

Val
Val
2 anni fa

Il valore su Transfermarket è di circa 70 milioni, se si accendesse un’asta tra i club citati realisticamente potrebbe lievitare a 100 milioni.

Ci sono due problemi però: il primo è se venisse ceduto ad un club italiano, andrebbe a rinforzarne i ranghi rendendolo più competitivo nei nostri riguardi in tema di alta classifica —ammesso si punti a stare tra le prime 4— il secondo è il mercato conseguente tale cessione. Se quest’ultimo verrà condotto sulla scia degli ultimi fatti da Tare (Vavro, Muriqi, Escalante), non ci si rinforzerebbe affatto e si perderebbe un elemento che fa costituisce la spina dorsale di questa squadra.

Ruggero
Ruggero
2 anni fa
Reply to  Val

Aldilà di Aste o meno Val,l’importante sarebbe che i soldi li spendesse per la Lazio non per le sue cooperative,tare e altro,altrimenti meglio che resti con noi,
chi sta reggendo la Lazio sono lui,Leiva,Luis Alberto,Acerbi e Ciro il Grande,siamo messi male,anzi malissimo.
P.S.
Tranquilli comunque ci pensa Tare

Daje bahhhhh!!!!!
Daje bahhhhh!!!!!
2 anni fa
Reply to  Ruggero

E ma 100mln sono tanta roba!!!!!

Asrm
Asrm
2 anni fa

Vero! In mano a una società organizzata , competente e che lavori per far crescere la squadra… ma te lo immagini 100milioni in mano a quei due maneggioni?

Val
Val
2 anni fa
Reply to  Asrm

Immaginati anche se poi Sarri decidesse di andare via o di ritirarsi: ci si ritroverebbe una squadra modellata in maniera estrema sui suoi dettami.

A quel punto, con una squadra così delineata, si potrebbe solo cercare un altro allenatore con le stesse convinzioni di gioco per non dover rifare un altra rivoluzione di organico (che poi magari nemmeno ci si può permettere perché non si hanno più pezzi pregiati da mettere all’asta in organico).

Siamo veramente di fronte ad uno spartiacque “epocale” al mercato di Giugno.

Val
Val
2 anni fa
Reply to  Ruggero

È quello il grosso problema.

Io quest’anno con i Sarristi ho esordito così: “sareste disposti a cedere Milinkovic per avere le risorse necessarie a fare una squadra su misura di Sarri?”.

Volendo dare un minimo di credito alla società, che pure aveva sbagliato molto nei mercati precedenti, ma che ora aveva preso questo tecnico.

Poi dopo aver visto Hysaj (voluto da Sarri…) ed il non-mercato di Gennaio, ho ripiegato sull’ esclamazione: “Fuori tutti e tre”.

Mi terrei 100 volte Milinkovic, ripiegando su semi-sconosciuti giovani e promettenti (anche provenienti dalla serie B) per rimpiazzare le uscite e quelli a fine carriera della squadra attuale.
Conscio che tra 1/2 anni alcuni tra queste entrate alcuni possano essere maturati e che le casse si rimpinguerebbero per poter fare un mercato di livello.

Tutto ciò ovviamente con una gestione diversa dal duo Lotito-Tare.

A quel punto la cosa peggiore che può capitare é di passare un paio di anni ancora in una sorta di limbo, ma di avere una prospettiva futura migliore e con Milinkovic ancora in palla e nel progetto.

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