Il capitano biancoceleste non ha alternative in rosa, dovrà tenere duro nel tour de force
È l’unico baluardo offensivo, l’unica punta di ruolo rimasta a Maurizio Sarri. Ciro Immobile dovrà tenere duro nel tour de force che si aprirà oggi per la Lazio in quel di Firenze. Sette gare in 22 giorni, una ogni 3 di media. Un ginocchio che ogni tanto fa capricci e 32 anni sulla carta d’identità sembrano però non bastare per fermare il capitano biancoceleste, che dovrà condurre i suoi alla vittoria, con la speranza che Felipe Anderson, nominato da Sarri come alternativa principale al bomber, non lo faccia rimpiangere in caso di necessità.
Bel casino …un capolavoro fatto dal duo gatto e volpe alla faccia di squadra, tifosi, opinione pubblica e Consob che. Colpevolmente Tace!!, Oggi si aggiunge Sarri: il pupo dell’ultimo minuto tale Cabral è stato visto dallo staff??? Lo staff che c’era anche con Vavro, Muriqi ecc.ecc.STIAMO APPOSTO!!!;