Maurizio Sarri, tecnico biancoceleste, ha parlato nel post-gara ai microfoni di Dazn
Ecco le sue dichiarazioni: “Non è successo nulla di particolare nel finale. Un ragazzo del Milan (Saelemaekers) ha fatto un gesto che a me non è piaciuto, ma sono cose di campo. Stasera siamo stati attendisti e abbiamo subito il gioco di Milan. Se avessimo pressato di più, avremmo evitato di ritrovarci i palloni tra le linee davanti alla nostra area. Cambiando il modulo di giocare, si cambia anche il modo di pensare di una squadra e partite come queste possono capitare. La squadra deve avere pazienza e, soprattutto coraggio di pressare alto. In generale le soste dalle nazionali portano sempre ad avere delle incognite, in particolare dal punto di vista fisico. In più nel nostro caso, non siamo ancora ben definiti come squadra. Oggi abbiamo fatto gli attendisti e non era quello che abbiamo provato in settimana. Capisco però che questa squadra ha bisogno di tempo per assimilare la mia filosofia di gioco. Immobile? Penso che i media non siano normali quando lo criticano: i numeri parlano per lui, ma per loro contano solo per certi personaggi”.
L’allenatore toscano è intervenuto anche a Lazio Style Radio: “Bisogna partire dall’analisi della partita, non dall’episodio finale, che nasce da un ragazzino di 35-40 anni meno di me che non si può permettere certi comportamenti. Ma sono cazzatine da campo, che non hanno nessun peso. Abbiamo fatto una brutta prestazione da squadra attendista. La partita era stata preparate in maniera diversa. Questi momenti però sono pronosticabili quando si cambia tanto un lavoro che una squadra portava avanti da anni. Il problema è stata la nostra mancanza di pericolosità. Non è un problema di concentrazione, sono momenti di difficoltà prevedibili. Nessuno ha mai nascosto che questo sarebbe stato un anno di transizione e bisogna passare anche da queste partite. Contro avversari di questo livello una prestazione così la paghi. L’inerzia della partita era palese, purtroppo per noi. C’è modo e modo di perdere, noi abbiamo scelto il peggiore perché non abbiamo fatto quello che avevamo in testa. Non è facile giocare dopo pochi giorni, dopo le nazionali. Ma io dei calendari impossibili parlavo già 45 anni fa. Ora se ne stanno rendendo conto tutti. Ma l’assocalciatori e le istituzioni stanno in silenzio e quindi a quanto pare va bene cosi. A me però piace il calcio e secondo me bisogna giocarci quando si è tutti riposati al meglio“.
Troppa qualità nel Milan, la Lazio ha fatto quello che poteva… 💙🦅🦅🦅
Lo hanno fatto intimiditi e bloccati, nonché ingabbiati a centrocampo
Si ma quando non va bisogna avere coraggio e lasciarlo fuori
La domanda per Sarri sarebbe: perché in settimana provate uno schema,un atteggiamento è in partita si fa l’esatto contrario?
Si, ma secondo me il Milan è proprio forte
Come dire”se semo cacati sotto”
Analisi perfetta quella di Sarri, condivido ogni parola!