Lazio, le parole del candidato sindaco sullo stadio

Da diverse settimane l’idea di uno stadio nuovo per la Lazio, con sede al Flaminio, rimbomba nelle teste dei tifosi biancocelesti e non solo. Il patron Lotito circa un mese fa lanciò questa provocazione, ma che alla fine si è rivelata essere una proposta concreta. Le buone intenzioni ci sono, il problema però è legato alla struttura. Oggi il candidato sindaco di Roma Carlo Calenda è ritornato sulla questione durante un suo comizio elettorale, spegnendo però l’entusiasmo: “Dobbiamo trovare un altro posto dove costruire lo stadio della Lazio. Lo Stadio Flaminio è un grosso problema, sarebbe naturale fare lì la nuova casa biancoceleste, ma è un bene vincolato e pertanto è difficilissimo toccarlo. Non si può mettere a norma, coprirlo o fare qualsiasi tipo di intervento. E’ situato in una zona molto popolata e soprattutto sopra una necropoli etrusca, questo impedisce ogni tipo di scavo perché l’andrebbe a rovinare“.