Inzaghi, le parole nel post partita
A fine partita si è fermato ai microfoni di Lazio Style Radio: “Orgoglioso del traguardo raggiunto e grande soddisfazione. Ad inizio stagione pensavamo fosse molto difficile, ma con le prestazioni ci siamo riusciti. Primo tempo molto bene, bravura di Cragno e imprecisione nostra non siamo riusciti a sbloccarci. Sapevo di avere in panchina gente pronta ad offrire il cambio di passo. La squadra l’ho vista bene, Marusic veniva da tre allenamenti ma sapevo che avrebbe potuto dare il sostegno alla squadra. Record di panchine? Sono molto contento di averlo raggiunto. I ragazzi mi hanno regalato la Supercoppa e la Champions, quindi tanto merito a loro. Obiettivo secondo posto, sappiamo che dovremmo fare il massimo per salire in classifica. Ammonizione Lazzari? Secondo me non c’era è un bravo ragazzo, era un fallo genuino, ora però approfitterà per riposare. Alberto nervoso? Voleva giocare fino all’ultimo per alcuni obiettivi personali, ma non c’è stato attrito, a fine gara era tutto risolto. Foto? La metterò molto in alto, la squadra non andava in Champions da anni, se l’è meritato”.
Le parole di Simone Inzaghi a Dazn
“Serata magica, importante. Abbiamo raggiunto un traguardo meritatamente. Siamo in Champions dopo tredici anni, merito di un gruppo straordinario. C’è un pizzico di rammarico dopo la sosta, questa sera, dopo otto gare, ho avuto la possibilità di cambiare in corsa. Lulic, Radu e Leiva, sono calciatori importanti che possono essere sostituiti, ma otto tutti insieme diventa difficile. Dovremmo migliorarci e allungarci, ma la nostra fortuna si chiama Igli Tare. Ci confrontiamo molto, ma ho fiducia in lui. Il prossimo anno sarà una stagione molto simile a questa, non ci saranno allenamenti e i recuperi saranno lenti. Sempre gli stessi non possono giocare, ma faremo un mercato importante. Vogliamo far vincere ad Immobile la classifica dei capocannoniere e Luis quella degli assist”