Nel mondo del calcio italiano si comincia a parlare in merito a quando far tornare i giocatori ad allenarsi in questo momento di emergenza Coronavirus
Due fazioni contrastanti in merito al rientro in campo dei giocatori almeno nei centri sportivi per gli allenamenti. Lotito (e De Laurentis) da una parte e Agnelli dall’altra: secondo il patron biancoceleste si potrebbe tornare agli allenamenti prima che l’emergenza Coronavirus sia del tutto risolta.
Questo è stato argomento della riunione di Lega che ieri si è tenuta in videochiamata con tutte le società presenti. Oggi la risposta del Dott. Ivo Pulcini, direttore sanitario biancoceleste, ai microfoni di Radio Radio. Secondo il dottore della Lazio, i giocatori devono restare a casa fino alla fine dell’emergenza sanitaria altrimenti gli staff sanitari prenderanno seri provvedimenti.
“C’è una grande preoccupazione da parte di alcuni colleghi. Per noi (alla Lazio, ndr) all’inizio è stato difficile, ma poi abbiamo avuto l’intelligenza e la comprensione di tutto lo staff che ci ha portato a prendere la decisione di mandare tutti a casa indistintamente fino al 21 marzo. Alcuni colleghi si troveranno lunedì ad affrontare i proprietari delle società che vogliono assolutamente riprendere gli allenamenti. Questo ci porta una forte preoccupazione per la tutela della salute di tutti i tesserati. Se venissero ripresi gli allenamenti allora minacceremo all’unanimità di dimetterci come responsabili delle società sportive”.