Una Lazio strepitosa batte in rimonta l’Inter nella sfida scudetto dell’Olimpico. I biancocelesti sono secondi a -1 dalla Juventus.
La Lazio non si ferma più. Vince 2-1 in rimonta la sfida scudetto dell’Olimpico contro l’Inter e ora è seconda a -1 dalla Juventus. Partita che regala emozioni fino all’ultimo istante, con i biancocelesti che resistono al forcing finale dei nerazzurri.
Dopo un primo tempo in cui la Lazio ha fatto la partita e l’Inter giocato di rimessa, è Ashley Young a sbloccarla a 1 minuti dall’intervallo. In avvio di ripresa De Vrij (costantemente sommerso di fischi) stende Immobile in area su un intervento goffo di Padelli ed è rigore. Pareggia lo stesso Ciro dal dischetto. Poi è un continuo batti e ribatti in mezzo al campo. Con entrambe le squadre che vogliono vincerla. La decide Milinkovic al 70° e manda in delirio il pubblico laziale.
Venti minuti finali di fuoco con gli uomini di Conte che si buttano in avanti all’arma bianca. Ma non riescono a sfondare. Un gol annullato, giustamente, per fuorigioco a Lautaro fa mancare un battito ai 60000 sugli spalti. Un Acerbi monumentale e una squadra che mette il cuore e i polmoni dove i muscoli, colpiti dai crampi, non arrivano regalano al pubblico una notte alle porte del Paradiso. La classifica ora dice 57 Juventus, 56 Lazio e 54 Inter. Ne mancano 14 alla fine.
Rivivi qui le emozioni del match
Le formazioni ufficiali di Lazio – Inter
Lazio (3-5-2)
Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Jony; Caicedo, Immobile
A disposizione: Proto, Guerrieri, Bastos, Vavro, Patric, Lazzari, Parolo, Cataldi, André Anderson, J. Lukaku, Correa, Adekanye
Allenatore: Simone Inzaghi
Inter (3-5-2)
Padelli; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Vecino, Young; R. Lukaku, Lautaro Martinez
A disposizione: Handanovic, Berni, Stankovic, Ranocchia, Bastoni, D’Ambrosio, Biraghi, Moses, Agoume, Borja Valero, Eriksen, Alexis Sanchez
Allenatore: Antonio Conte
Stefan Radu nel pre partita @LazioStyleChannel
“Una partita molto importante per la classifica, per dare la continuità al nostro percorso. Sarà una gara sia tecnica che fisica, hanno giocatori con grande qualità”.
Lo show nel pre partita e la dichiarazione di matrimonio
A un’ora dal fischio d’inizio, ecco entrare in campo Andrea Casta. Il violinista “globetrotter”, vincitore del premio Best Performer ai Dance Music Awards, sa come farsi apprezzare: l’esordio è sulle note di “L’Amour Toujours” di Gigi D’Agostino, diventata la colonna sonora del famoso coro biancoceleste “Avanti Lazio, famoje tre gol!”.
Casta ha poi lasciato spazio a Briga: il popolare cantante tifosissimo laziale ha spaziato tra “Wonderwall” degli Oasis, la sua “Sei di mattina” e l’inno del Centenario biancoceleste. Il gran finale l’ha regalato Chance, un sostenitore biancoceleste che ha chiesto la mano alla sua amata Taylor in maniera molto spettacolare: i raccattapalle hanno formato con i fratini la scritta “Will you marry me?”, mentre lei è scesa per le scale della Monte Mario commossa e felicissima.
Nello spogliatoio dei biancocelesti è già tutto pronto… pic.twitter.com/6Y4SSHZBUH
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) February 16, 2020