Nuovo appuntamento con “i quasi laziali” alla scoperta di chi nella formazione parmense avrebbe potuto giocare con l’aquila sul petto.
Proseguono le puntate della nostra rubrica “i quasi laziali”. In occasione di Lazio – Parma, andiamo alla scoperta di chi tra i gialloblu in passato è stato vicino o almeno accostato dal mercato ai colori biancocelesti.
Il più recente dei nomi avvicinati alla prima squadra della Capitale è quello di Matteo Darmian. L’esterno ex Torino e Manchester United a giugno era nella lista dei possibili rinforzi per la fascia destra. Gradito a Inzaghi, sarebbe stato, secondo le indiscrezioni di quel periodo, in lizza con Lazzari fino all’ultimo. Conferme non ne sono mai arrivate, ma si parlava di contatti tra il suo agente Tullio Tinti e il ds Tare già da gennaio. Le strade comunque non si sono incontrate.
Sempre dai rumors di questa estate appena passata, anche Roberto Inglese per qualche giorno è sembrato un nome buono per l’attacco della Lazio. Era nell’elenco dei sostituti di Caicedo. Sfumato Wesley, se il panterone fosse andato via forse la società di Lotito avrebbe potuto fare un tentativo per l’ex Chievo e Napoli. Ma di concreto, nei fatti, non ci fu nulla tra l’attaccante e i capitolini. La permanenza dell’ecuadoriano ha stoppato qualsiasi discorso.
Più indietro nel tempo risale l’interessamento per Juraj Kucka. Era la stagione 2011-12 e il centrocampista slovacco militava nel Genoa. C’era in ballo un possibile scambio a tre, che avrebbe coinvolto Libor Kozak e anche Mauro Zarate, allora in prestito all’Inter. I nerazzurri avevano la metà del cartellino del genoano, il cui valore era più o meno pari al riscatto per l’argentino. Alla società di Preziosi piaceva molto il centravanti ceco e così si sarebbe potuto chiudere il giro. Almeno in teoria. In pratica fu solo una delle tante ipotesi perdute nei meandri di mercato.
Una postilla finale la merita Mattia Sprocati, che, tecnicamente, laziale lo è stato, non solo “quasi”. Però in campo con la maglia biancoceleste non ci è mai sceso. È arrivato a luglio 2018 in una delle operazioni con la Salernitana. Un mese più tardi è stato girato in prestito ai ducali, che quest’estate l’hanno riscattato. Si potrebbe definire un “quasi ex laziale”.
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