Il presidente della Lazio illustra l’iniziativa per l’abbandono della plastica monouso, in tandem con Filette Prime Water
La Lazio come prima società di calcio in Italia nell’impegno per la difesa della salute e nella lotta contro l’inquinamento. Così il club biancoceleste illustra il progetto nato con Filette Prime Water: insieme all’azienda di Guarcino (Frosinone), l’iniziativa prevede l’abbandono della plastica monouso.
Alle ore 10, Claudio Lotito e Pietro Ricci (titolare di Acqua Filette) hanno presentato il progetto nel corso di un coffee break all’Hotel Eden di Roma. Il presidente della Lazio ha parlato così dell’iniziativa dal titolo “Una squadra Plastic Free”:
“L’ho sposata subito, l’idea di un contenitore che preservasse le qualità dell’acqua è alla base di un progetto che dia tutela anche ai nostri atleti. Non si tratta solo di pubblicità, ma di tutela dell’ambiente e della salute. Ognuno di noi dovrebbe fare qualcosa per il nostro ambiente. Noi abbiamo tracciato un solco”.
Il numero uno biancoceleste è intervenuto anche a Radio Italia:
“Non utilizzeremo più bottiglie di plastica, ma bottiglie di alluminio, tanto per tutelare l’ambiente quanto per i nostri calciatori e per la loro salute. Ci fa piacere essere primi in questa iniziativa. Spesso la Lazio è arrivata prima in tante cose, ma a noi questo non interessa. Non sono io che devo fare considerazioni di carattere sanitario, ma è sotto gli occhi di tutti come la plastica crei delle microparticepelle che possono essere nefaste per l’organismo”.
Nel corso della presentazione, Pietro Ricci ha sottolinea l’originalità di quest’iniziativa:
“La Lazio, oltre a essere la mia squadra del cuore, ha dimostrato di voler diventare la prima società a utilizzare materiale eco sostenibile, a lanciare un messaggio così forte. Filette è l’acqua più pura d’Italia e l’unica a non avere arsenico”.
Leggi anche:
Lazio, CorSport: “Leiva al rientro unica novità dopo Marassi”
Le formazioni del derby:
[…] Lazio, “una squadra Plastic Free”: Lotito presenta il progetto con Filette […]
L acqua dentro l alluminio? Bah!