Vavro potrebbe essere il nuovo difensore della Lazio. Ce lo descrive il giornalista Giuliano Adaglio, molto preparato sul calcio scandinavo
Giuliano Adaglio, giornalista e collaboratore de La Gazzetta dello Sport e La Stampa, presenta Vavro ai lettori di SololaLazio.it:
“Vavro è un centrale molto alto e fisico. Non è elegantissimo nelle chiusure e nelle movenze, che sono un po’ macchinose e ruvide. È diverso dai centrali moderni che vanno di moda adesso, è più un marcatore classico di vecchia scuola. Ho letto che la Lazio potrebbe trovare in lui l’erede di De Vrij, ma secondo me siamo lontani come livelli. Forse è anche sbagliato fare i paragoni, perchè il campionato danese è molto diverso da quello italiano, è meno competitivo”.
Ha mai fatto la difesa a 3?
“Non ha mai fatto al Copenhagen la difesa a 3, neanche in nazionale credo la faccia: lì gioca in coppia con Skriniar in una linea a 4. Non è un ragazzino, ma non sono sicuro sia adatto al nostro campionato”.
Sull’esperienza al Copenhagen:
“Si è subito imposto, smentendo lo scetticismo iniziale che avevano i tifosi su lui, preso per sostituire Johansson. Sono due anni che è titolare inamovibile in difesa. È diventato un leader e ha aiutato la squadra a vincere il campionato. Sono stati tutti soddisfatti del suo rendimento”.
Sul prezzo:
“Se lo vendessero a 9-10 milioni, la cifra di cui si parla, diventerebbe il 5° giocatore più caro venduto dal Copenaghen. Per la società sarebbe una vendita di buon livello, anche i tifosi danesi non si arrabbierebbero se dovesse essere ceduto a quella cifra. In Italia ci sono prezzi più alti, ma se De Ligt vale 75 milioni lui può valerne 10”.
Aspettiamo prima di parlare
..aspettiamo a cantare vittoria…avete parlato con Lotirchio? ..##
Per il 352 prendiamo uno che non ha mai fatto la difesa a tre e un esterno (Jony) che non ha mai fatto il laterale in un centrocampo a 5. Ottimo direi. E in caso di passaggio al 433 ditemi dove schierare Luis Alberto e Correa please.
Mamma mia n’antra sola è una storia infinita
Quindi il giornalista ci dice che non ha mai giocato a tre e che non pensa che il calcio italiano sia tagliato per lui… Bene no?
Andiamo bene….. Povero Simone, fai Ancor in tempo a mandarli a quel paese..