Hellas Verona, le parole del patron sul Covid e sulla Serie A
L’Hellas Verona da diversi anni si sta mettendo in mostra grazie ad un allenatore molto bravo come Juric, un progetto ben definito e tanta passione da parte della società. Oggi il patron Maurizio Setti ha parlato ai microfoni di Tuttosport, affrontando vari argomenti, questi i principali riportati da calciohellas.it:
DIRITTI TV – “In mattinata ci sarà la riunione dei club di Serie A per parlare dei diritti TV, un incontro durante il quale cercheremo di essere schietti per poi magari trovare un accordo durante la prossima assemblea. L’importante è riuscire a massimizzare gli introiti e riuscire ad avere fieno in cascina per il prossimo triennio“.
L’HELLAS E IL COVID. «A causa del Covid il Verona ha perso qualcosa come dodici o tredici milioni. Le cessioni estive ci hanno permesso di mitigare i danni, però hanno rallentato il progetto di crescita. L’Hellas comunque è una squadra sensata e in equilibrio dal punto di vista economico».
IL CALCIO DI OGGI. «Credo che sia arrivato il momento di introdurre in Italia il salary cap, ma anche quello di rimodernare gli stadio: per il Verona sogno un impianto come quello del Bayern Monaco».
IL PUBBLICO. «Il tifo della gente allo stadio ci manca tantissimo, ma spero che da dopo Pasqua si possa ragionare quantomeno sul ritorno delle mille persone. Io vorrei poter regalare il vaccino a tutti i nostri abbonati: sarebbe un bello sforzo, ma i veronesi lo meritano. Tra l’altro mi sono già informato a riguardo e, anche se al momento la cosa non è realizzabile, sono fiducioso per il futuro».