Igli Tare è sempre più vicino al Milan: l’ex direttore sportivo della Lazio è pronto a diventare un nuovo dirigente rossonero per attuare una rivoluzione necessaria da attuare a Milanello. A parlare di lui e delle sue capacità ci ha pensato Marco Parolo: ecco cos’ha detto l’ex centrocampista biancoceleste ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
Parolo su Tare
“Le sue migliori doti sono carisma, autorevolezza e idee chiare. Cerca il dialogo, vuole capire i giocatori. Ha lo stesso modo di comportarsi con tutti, compresi i senatori. Ricordo discussioni con Klose e Luis Alberto quando facevano qualcosa che non gli piaceva. Quando ho avuto una flessione, ha saputo toccare le corde giuste e farmi ripartire. Rapporto con l’allenatore? Gli fa sentire costantemente la sua presenza e con lui ha un confronto continuo. È sempre presente a guardare l’allenamento, quando si arrivava a Formello lui c’era già ed era sempre lì quando si andava via”.
Tare alla Lazio
“Ha scommesso su Luis Alberto, lo ha convinto a rimanere e pochi mesi dopo è esploso. Milinkovic lo ha strappato alla Fiorentina ed è diventato il suo figlioccio. Alla Lazio prima e durante le sessioni di mercato si chiudeva ogni giorno in una stanza con un match analyst per valutare le caratteristiche dei possibili acquisti. Una volta, prima di prenderlo, mi fece vedere un video di Caicedo spiegandomi come lo vedeva nella Lazio”.
La lazio ha pagato per anni a livello di esuberi le stravaganti scelte di Igli tare,ma rispetto a chi c’è ora era un gigante.
parolo piccolo uomo
E’ vero ma ha portato anche un infinità di p i p p o n i.
Sicuramente la colpa non è soltanto sua non aveva a disposizione tanti soldi ma poi ha imparato e nei balcani ha fatto girare il soldino……con contratti faraonici che poi non hai potuto mollare a nessuno.