Ecco le sue dichiarazioni: “La promozione sarà per sempre un ricordo indelebile. I nuovi obiettivi li riusciremo a fissare solo strada facendo, ma abbiamo fatto una buona preparazione e arriveremo pronte. Questa squadra in campo ha sempre una sua identità”.

“Noi ‘vecchie’? Siamo cresciute tanto e stiamo aiutando le nuove a inserirsi al meglio negli schemi di mister Grassadonia. Prima di incontrarlo, correvo in giro per il campo. Mi ha insegnato tanto a livello di movimenti e posizionamento e gliene sarò sempre grata. Quando il mio agente mi ha detto che la Lazio voleva confermarmi ho detto subito di sì, senza nemmeno ascoltare la proposta di ingaggio. Mi bastava solo che il mister restasse. A livello personale, ho fatto un’ottima stagione in A col Pomigliano e una meno buona al Sassuolo, ma ora tornerò più completa, matura e forte”.

“La Nazionale? E’ l’obiettivo di ogni giocatrice. So che dipende tutto da me e quindi dovrò lavorare e faticare tanto ogni giorno. Il derby? E’ sempre il derby e ha un fascino molto particolare qui nella Capitale. Forse ci aspettavamo un inizio più semplice ma meglio togliersi subito un big match. La Roma è ormai da anni una squadra molto forte, ma noi venderemo cara la pelle perché rappresentiamo una società storica e prestigiosa come la Lazio. Sono certa che io, le mie compagne e tutto lo staff onoreremo al massimo la maglia rendendo orgogliosi i tifosi”.