Igor Tudor è entrato nel mondo Lazio dando chiara dimostrazione che non intende andare troppo per il sottile e vuole puntare anche sul rapporto, umano e personale, con ogni singolo calciatore biancoceleste. Infatti, come rivelato da Dazn, durante il riscaldamento pre gara di Lazio-Juventus di tre giorni fa all’Olimpico, il tecnico croato è andato da Valentin Castellanos per motivarlo prima del fischio d’inizio.
Queste sono state le sue parole: “Giochi contro un difensore che per me è il più forte al mondo (Bremer, ndr.). C’è una cosa più bella di giocare contro il più forte del mondo? No, non c’è. Quindi usa le tue qualità, sfilati e muoviti per cercare di tirarlo fuori“.
È servito a molto..
Basta che non vedo più immobile titolare
Tre commenti pietosi…hai capito i Raiola de noantri..
Eh già, che grande motivatore !… immagino cosa dirà l’uomo di moggi alla squadra prima della coppa Italia :”in campionato dovevamo batterli per fare un favore ai padroni del gestore per rafforzare il secondo posto, ma in coppa dobbiamo far passare la juve perché devono salvare la stagione…”. Non ci sarà mai un vero futuro per la nostra Lazio finché c’è lotirchio, il resto è un viavai di comparse posate là come lo è stato il gestore…
Non ce l’hanno regalata la vittoria arrivata all’ultimo secondo,anche per noi la gara è importantissima
Mi riferivo al grande impegno (che dovrebbe esserci sempre) nell’ultimo match proprio per fare un favore ai padroni del gestore (gli zozzoneri, ai quali si regalano poi SEMPRE vittorie condite da farse napoletane d’ogni sorta)…in campionato la qualificazione Champions oramai è impossibile (ed è comunque un torneo utile al solo gestore per incassare sempre di più tramite la Lazio, non certo per farci competere)…e anche se ci qualificassimo in Europa League sarebbe la solita comparsa da cui “eliminarci al più presto per concentrarci solo sul campionato”…
È servito a poco direi…
Un somaro può anche far finta di essere un cavallo..ma prima o poi raia!🤣
Castellano non segna manco co l’aiuto di padre pio
Gli avrà detto “ti do un’altra possibilità per dimostrare che sei un calciatore”. Poi quando ha visto che per quasi 60 minuti non sapeva nemmeno battere un fallo laterale l’ha cambiato