Un quarto d’ora di commozione. Dopo aver appreso la triste notizia confessata dallo stesso Eriksson sulla sua malattia, Le Iene sono andate nella sua casa in Svezia per parlare con l’ex allenatore della Lazio. Il servizio, chiuso con gli auguri dei suoi ex campioni, è andato in onda ieri sera ed è stato molto toccante.
“Ho scoperto della malattia in cucina, sono svenuto. Ha colpito il pancreas e poi altri organi: fegato, polmoni. Non si può curare – racconta Sven – se ci pensi tutti i giorni diventi matto. Io voglio continuare a vivere, ma non in una miseria mentale. Non mi aspettavo tutto questo affetto, mi sento felice. Guardo 4/5 partite la domenica con papà che ha 95 anni. La malattia mi ha insegnato che la vita non è scontata e che non è sempre in crescendo”.
I ricordi della sua Lazio:
“Con la Lazio eravamo uno squadrone, mi ricordo tutti. In Italia ci sono Juve, Milan, Inter. Allenare una delle altre fuori da queste e vincere è tanta roba (Lazio, ndr.). Il rimpianto? Potevamo vincere lo Scudetto un anno prima”. E continua: “Il calcio per me è stato tutto. Il più forte che ho visto giocare è Maradona. Con la Fiorentna ci ho vinto contro in Coppa Italia: lui venne da me e mi fece i complimenti, mi disse che la musica domenica sarebbe stata diversa. E abbiamo perso 5-1. “Di recente sono andato a Roma a vedere il derby ed è stata una grande emozione. Vorrei essere ricordato come uno che ha tentato di educare i giocatori, come un uomo per bene”.
Mi ha fatto commuovere 🥲
Forza mister💙💙🦅🦅
Non devi essere ricordato, tu SEI un uomo per bene. Grazie Sven 🤍💙🦅
Un servizio meraviglioso.
Daje mister🤍💙💪
sei un grande uomo, grandissima educazione e con uno stile da vero laziale, come il Presidente Cragnotti. Ti auguro mister di vivere ancora a lungo, tutte le domeniche in Nord a vedere la nostra e tua Lazio…ci hai regalato tante emozioni con i tuoi invincibili ragazzi in campo!!! Non le dimenticheremo mai per tutta la nostra vita.Grazie mille Sven….forza!!!!
Non ti si potrà mai dimenticare, forza Sven
Lei è un UOMO per bene Mr,lo è sempre stato.