Luca Pellegrini, autore del bel gol su punizione che sbloccato Udinese-Lazio, è intervenuto ai microfoni ufficiali del club biancoceleste.

Ecco le sue dichiarazioni: “Quando ho segnato e ho corso, non ho capito molto, ma le emozioni arrivavano ovattate dalla concentrazione che avevo per questa gara. Sono contento che abbiamo portato a casa i tre punti e di essere stato utile alla squadra. Prima di tirare ho parlato con i miei compagni e ci siamo detti che la barriera era formata da giocatori molto alti. Abbiamo pensato che la cosa più intelligente da fare era metterla all’angolino e il portiere avrebbe fatto fatica. Sono arrabbiato con me stesso per aver fatto poco finora, 111 partite nei professionisti e un gol è poco, ma sono anche felice per il mio primo gol in carriera, fatto poi con questa maglia, Il nostro pensiero era solo su questa gara, non su altre partite. Ora siamo a -3 dalla Champions, sapendo che non abbiamo fatto un buon inizio di campionato. Perciò c’è da prendere sia del buone che del meno buono. Primo gol con la Lazio immaginabile? E’ una cosa emozionante, non me lo sarei mai aspettato. Sapevo che sarei andato alla Lazio in qualche modo, sono contento di averlo fatto così presto. Non abbiamo mai mollato, avevamo dei difetti, come ne abbiamo ancora, ma è un gruppo con valori importanti di uomini, oltre che calciatori. E’ una questione di tempo, non abbiamo fatto ancora nulla. Abbiamo appena iniziato e dobbiamo continuare così”.

Il terzino ha poi parlato a DAZN:

“Sono contento sia per la vittoria che per il gol, sicuramente di più per la vittoria. Sappiamo che gara ci sarà, ma oggi pensavamo solo all’Udinese. Non è un lusso che ci possiamo permettere il guardare la classifica. Bisogna giocare così sempre.”