Il centrocampista biancoceleste ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio. Dopo la vittoria – contestata dal pubblico laziale – contro il Cagliari, decisa da una rete di Pedro, la Lazio è attesa domani nella sfida casalinga contro il Genoa, in Coppa Italia.
Le parole del centrocampista.
“Come ho festeggiato il mio compleanno? La mia famiglia e i miei amici mi hanno fatto una sorpresa venendo a Roma. Abbiamo cenato insieme e poi subito a casa perché domani c’è una gara importante. Sono cresciuto nel Genoa, ma domani mi auguro di giocare anche perché dobbiamo vincere. Sì gioca ogni tre giorni, anche per me rappresenta una novità. Prima della Lazio non ho mai giocato così tanto. Champions? Sono squadre abituate a giocare in Europa. Non era facile passare questo girone. L’Altletico lo conoscevamo, Feyernoord e Celtic sono due squadre di tutto rispetto, soprattutto gli olandesi. Sarri? Il mister e il suo staff sono sempre pronti a darci consigli. Giocando tanto non c’è tempo per allenarci, ma grazie a Sarri ogni video è un allenamento. Obiettivi? Siamo ancora dentro a tutto: in Champions abbiamo passato il turno, in campionato abbiamo fatto male ma siamo vicini alla zona Champions League. Il mio arrivo? Pensavo di metterci un po’ di più ad ambientarmi, ma adesso mi sento bene fisicamente e anche tatticamente. Tifosi? Eccezionali, Roma è una città bellissima, lo stadio non ci fa mancare mai il proprio affetto”.
Anfatti
Si alla salvezza
Neanche il frosinone