Lotito si sta convincendo sullo stadio Flaminio. Ne parla Repubblica che, oltre a riportare le dichiarazioni all’Auditorium del presidente della Lazio, sostiene che il patron si è convinto a presentare un progetto al Comune per rilevare l’impianto abbandonato dal 2011. “Con i suoi tempi, lunghi. Con i suoi modi, imprevedibili. Tra paletti, dubbi e timori, Claudio Lotito si sta avvicinando allo stadio Flaminio. Al Campidoglio più di qualcuno sa che qualcosa potrebbe succedere, anche se rimane lo scetticismo di molti. Adesso – si legge sul quotidiano – altri passi in avanti nell’ombra, tra discorsi informali e incontri privati. Senza però giocare a carte scoperte, anche se ora sembra essere arrivato il momento”.
Repubblica, però, ha intervistato anche Elisabetta Margiotta Nervi, segretaria generale della Pierluigi Nervi Project Foundation. La sua posizione sul Flaminio alla Lazio è netta: “Vogliamo che il Flaminio torni a vivere, ma non può e deve diventare lo stadio della Lazio: verrebbe snaturato. Se il Comune lo darà a Lotito, noi con l’appoggio delle associazioni daremo battaglia e valutiamo il ricorso”.
I temi cruciali sono la copertura e la capienza: “Lotito giustamente ha bisogno di 45 mila posti. Per realizzarli verrebbe meno l’aspetto estetico del Flaminio, che è perfettamente inserito nel quadrante. Le tribune – dice Elisabetta Nervi – formano un’onda che sembra adagiarsi accanto alla collina dei Parioli e ne riprende il movimento. Se il numero di seggiolini da 20 mila diventasse 40 mila, non sarebbe un altro stadio? E poi pensate alla copertura: l’impianto di Nervi verrebbe imprigionato e imbavagliato da una struttura esterna. Che poi mi chiedo dove sorgerebbe, c’è poco spazio per i piloni. Il Flaminio non può essere utilizzato come una sorta di zoccolo per metterci sopra un’altra arena. Non va distrutto, che non vuol dire non fare nulla: è un falso mito”.
Non va bene perché intorno non ha la pista per i podisti
Nn ho parole 🤬… quindi e meglio avere uno stadio in completo abbandono?
Il comune e l’associazione in oggetto non saranno mai in grado di fzre qualcosa x il Flaminio, l’unica soluzione è il privato ( vedi Frosinone, 40 anni per non compldtare lo stadio)
Uno stadio come quello della Juve sarà sempre meglio che vedere il cemento decadente del Flaminio.
L’unica sarebbe radere al suolo ‘sto rudere che cade a pezzi e costruire uno stadio nuovo da zero (visti i pochi spazi, giocoforza ci starebbe solo un impianto “all’inglese” tipo Marassi). E se non va bene così, farlo altrove e chi s’è visto s’è visto.
Dite ai Nervi che il Flaminio è un cesso di stadio e andrebbe solo abbattuto
Ci vogliono pensare loro
E intento studiano, progettano e spendono soldi pubblici
https://pierluiginervi.org/preserving-the-architectonic-legacy-of-pier-luigi-nervi/
Vorrei ricordare ai Nervi che il “loro” stadio è sorto distruggendo quello precedente sul cui terreno già giocava la SSLazio1900.
” Noi con l’appoggio delle associazioni daremo battaglia”. Noi? Associazioni? Parli dell A.S. Riomma 1927? Daranno addirittura “battaglia”. Si evocano scenari caratterizzati da reminiscenze omeriche, laddove in realtà si allude a qualche giudice riommico, tipo quelli che ci retrocessero nel 1980. Ma stavolta i Laziali non staranno a guardare…
I nervi andassero a taglia l’erba
…aspettiamo che crolla e poi dite ai Nervi di bonificare l’area…
Magari crolla , così la finiamo con sta tarantella
Sono sicuro che gli architetti italiani hanno la capacità di trovare una soluzione per assicurare un futuro al Flaminio come stadio della Lazio conservando il suo stile e inserimento nel contesto urbano.
Soprattutto sono convinto che se Lotito ha deciso alla fine arriva senz’altro.
I Nervi sono della riommica sicuramente
Tenetevelo per andarci a pisciare🦅
Pure questi affetti dal complesso circense corropolese marziano 1927 !
Lo Stadio Flaminio è patrimonio dei Laziali!
Spendere 80 milioni di euro per avviare lo stadio Flaminio ad un uso dilettantistico è uno schiaffo alla povertà, specialmente in un quadrante della città già ricco di impianti ( Villa Flaminia, Stadio Rosi, Stadio della Farnesiana, Impianti Acquacetosa, Circoli sul Tevere da Ponte Matteotti a Tor di Quinto, AcquAniene, Centro Don Orione, e tanti tanti altri impianti da Parioli a Monte Mario e da Prati a Tor Di Quinto)
Si decidessero allora: o lo ristrutturano o lo buttano giù a spese loro…
Lasciatelo crollare
Siete lo zerbino del ducetto de Formello…
Bisogna pur riempire giornali e sitarelli vari…
Ma i Nervi non rompessero le balle che il Flaminio sta cadendo a pezzi!
La solita pagliacciata all’italiana.
Se fossi il comune di Roma obbligherei la famiglia Nervi a trovare una soluzione entro un anno ed entro 3 anni al max a riqualificare il Flaminio.
Non rispettando tali termini decadrebbe qualsiasi diritto della famiglia Nervi.
Sarebbe ora che si permettesse a privati facoltosi di riqualificare molte zone di Roma, anziché lasciarle al degrado.
Ma fatelo erodere dal tempo e lasciatelo marcire. Così non è inutilizzabile da nessuno per nessuna finalità.
Quando crollerà -e manca poco- non avranno più titolo per dire niente, e allora forse si potrà fare qualcosa. Perché è palese che stanno tentando di lucrare gli ultimi spiccioli grazie a una rendita di posizione che però non sono in grado di mantenere.
Perche’ non prendono una lira, si tratta di soldi , se ci fosse una proposta soddisfacente cadono tutte le remore sull’onda che riprende la collina e la copertura che snatura sto capolavoro dell’arte…..tra un po’ la famiglia Nervi chiede di essere accostata a Michelangelo e Leonardo Da vinci……
Questi te li fanno proprio saltare, i nervi…
Ricorso a chi? Contro chi? Con quale giustificazione?
I nervi facessero una colletta e lo sistemano 😜
Tenetevelo così allora!🦅
Roma si merita il degrado a vita
Ancora , ma BASTA!