Solo panchina per Provedel e Lazzari nell’impegno di stasera dell’Italia all’Olimpico di Roma contro la Macedonia. Spalletti conferma Donnarumma in porta – che indosserà anche la fascia di capitano, in assenza di Ciro Immobile – e schiera a destra Matteo Darmian. A centrocampo torna Jorginho in cabina di regia. Davanti con Chiesa e Berardi c’è Raspadori come centravanti.
Gli Azzurri hanno bisogno di una vittoria a tutti i costi stasera per continuare ad inseguire la qualificazione a Euro 2024. Con tre punti aggancerebbero l’Ucraina (che oggi riposa) al secondo posto nel girone, dominato dall’Inghilterra, che ha già staccato il pass per la fase finale del torneo continentale. Lunedì poi la Nazionale volerà a Leverkusen dove giocherà (in campo neutro) proprio contro l’Ucraina la sfida decisiva per evitare gli eventuali spareggi.
Italia (4-3-3)
Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Bonaventura; Berardi, Raspadori, Chiesa.
Macedonia del Nord (3-4-3)
Dimitrievski; Musliu, Serafimov, Manaev; Alioski, Ademi, Elezi, Dimoski; Miovski, Bardhi, Elmas.
Visti i titolari, incluso il Donna che ha evidenti responsabilità sul primo gol loro, i nostri non avrebbero fatto peggio. Ma si sa come funziona la nazionale e non da oggi. Pure 50 anni fa era uguale. Wilson e Re Cecconi avranno fatto 3 partite a testa pe’ fa gioca’ juventini come Morini e Benetti