La Lazio ha vissuto sorprendentemente un inizio di stagione molto complicato, con soli 10 punti nelle prime 8 partite di campionato. Dopo la crescita costante che ha avuto la Lazio da quando Sarri è arrivato 2 anni fa sulla panchina biancoceleste, per la prima volta la squadra capitolina è in un momento di flessione, evidenziato anche dai numeri e dalle statistiche rispetto alla scorsa stagione. Tuttavia le ultime due vittorie ottenute contro Celtic e Atalanta hanno ridato fiducia all’ambiente biancoceleste nel guardare avanti per il prosieguo della stagione.
LE PROSSIME 6 – Ora la Lazio avrà una sosta di 2 settimane per prepararsi alla prossima sequenza di partite, prima di un’ulteriore stop per le nazionali, che sarà poi l’ultima fino a marzo. Le squadre da affrontare, oltre al Feyenoord in Champions per due volte di fila, saranno il Sassuolo a Reggio Emilia, la Fiorentina in casa, il Bologna in trasferta e a chiudere il primo derby di stagione col pubblico a favore in termini numerici.
SE LE COSE VANNO BENE – Per fare in modo che la Lazio vada nella giusta direzione, occorre conquistare almeno 8 punti (se non 10 o addirittura 12) nelle prossime 4 partite di campionato. Solo così la Lazio potrà effettivamente creare i presupposti per una risalita, anche molto importante, in classifica. Inoltre vincere anche le due sfide di Champions contro il Feyenoord significherebbe chiudere con 2 giornate di anticipo il girone di Champions, conquistando matematicamente la qualificazione agli ottavi di finale, sempre se il Celtic non fa più di 3 punti nella sua doppia sfida contro l’Atletico.
IN CASO CONTRARIO – Se invece la Lazio dovesse mancare entrambi questi obiettivi di breve termine, rischia di complicarsi parecchio per il raggiungimento di quelli fissati ad inizio stagione e di non passare il girone di Champions. In questo modo, la squadra biancoceleste renderebbe molto più difficile la sua risalita in classifica, senza tenere conto di dove potrebbe arrivare la squadra biancoceleste nelle coppe, soprattutto in Europa se dovesse retrocedere in Europa League. Comunque sia, rimane una situazione da evitare per la compagine di Sarri e fare più punti possibili nelle prossime 6 gare tra Serie A e Champions, che probabilmente saranno un crocevia per la stagione della Lazio.