
Milinkovic era arrivato nel 2015 dopo aver detto ‘no’ alla Fiorentina. Tanta tristezza per i tifosi biancocelesti
A poche ore dall’ufficialità del trasferimento di Milinkovic all’Al-Hilal, il Corriere dello Sport dedica un approfondimento al centrocampista serbo. Che per otto stagioni ha incantato e fatto esultare i tifosi della Lazio. “Milinkovic, lo straniero dal cuore d’aquila”, il titolo del quotidiano: “A vent’anni nel momento di firmare piantò in asso la Fiorentina e scelse la Lazio. Otto stagioni di gol (69 su 341 presenze) e strapotere fisico. Sui social tanta tristezza dei tifosi per la fine di una bella storia”. Il serbo è diventato anche lo straniero più prolifico della storia del club, davanti a centravanti come Klose e Pandev.

Ormai le squadre come la politica non appartengono più alla base uno schifo incredibile . Siamo fuori da tutto in mano a dei lestofanti che pensano solo alle proprie tasche. Sono della Lazio da bambino vidi la prima partita che avevo 5 anni. Tesserato in serie B quando giocavamo al Flaminio e durante la famosa partita con il Livorno mi sono ritrovato in prima pagina sulle testate di allora. Adesso abbandono non andrò più allo stadio e mi dedicherò a cose più importanti
E’ una perdita che da anche molto dolore……….Il ” Sergente ” faceva parte di una famiglia che ci ha dato anche grandi gioie…….Pero’ , caro Milinkovich , se amavi quella maglia , l’offerta di rimanere con noi per altri quattro anni e forse piu’ , la potevi anche accettare…….Chissa’ perchè , si pensa che un tuo idolo sia sempre diverso da gli altri……invece , grande delusione , sei come tutti , che al primo puzzo di soldi in piu’ , tradiscono passioni e fiducia di un popolo che ti ha sempre amato…..