26 Maggio, Gonzalez: “Consapevoli che ce l’avremmo fatta. Chi meglio tra Roma e Inter? Il derby ti tira fuori qualcosa in più”

Il “Tata” è intervenuto durante il programma Twitch di Next__v, in onda tutte le mattine dalle 10 alle 13.

“Sto festeggiando anche io 10 anni da questa gara speciale che i laziali ricorderanno sempre. Ho fatto il gol con la Juventus, non è una cosa che mi succedeva spesso, è stato però un gol importante in una bella partita. Il derby era o noi o loro, oggi siamo fortunatamente noi a parlare, vincere coi rivali è stato bellissimo. In Uruguay da quando siamo piccoli diciamo di voler giocare in Nazionale e nelle big europee, come la Lazio. In tanti qui vorrebbero, io sono stato fortunato anche nel fare cose importanti con la Lazio, il 26 maggio è stata sicuramente la più importante. Nonostante la Lazio abbia vinto 2 campionati, sono felice di aver lasciato un ricordo così importante nella storia con una coppa Italia. Soprattutto in una squadra dove ancora cantano i cori a Ruben Sosa che, qui in Uruguay, è molto importante. Ogni volta che torno a Roma i laziali mi ricoprono di affetto. Quel giorno abbiamo avuto la sensazione che ci stessimo giocando più di una gara, più di una coppa. Potevi ricordarla bene o male, come fanno dall’altra parte. Eravamo fiduciosi, abbiamo fatto una settimana di ritiro a Norcia che ci ha aiutato moltissimo per non vivere la città nei giorni precedenti e abbassare il tasso nervoso. Nello spogliatoio avevamo campioni come Klose, Ledesma e Marchetti. La gara è stata tipica dei derby, chiusa e che poteva essere decisa da una sola rete. Quando abbiamo vinto siamo esplosi di gioia perché, seppur non avendo vissuto Roma l’ultima settimana, avevamo comunque tensione. Klose era un campione, si prendeva ogni tipo di responsabilità e questo ci ha aiutato. Per me affrontare la Roma è stato meglio, preferisco quando la situazione si fa dura perché ti tira fuori una cosa in più. Come nel 2014 al Mondiale quando abbiamo ottenuto la qualificazione nonostante la prima partita persa. Se fossimo capitati con l’Inter, magari adesso non staremmo festeggiando.”