Lazio, il presidente ha parlato a lungo con Tare
Si sono praticamente detti addio, Lotito e Tare. Le parole del ds albanese lunedì sera sono significative.
Come scrive Repubblica, “il presidente, dopo l’evento “Lega Serie A Charity Dinner” all’Hotel Hilton, ha avuto un colloquio-fiume con il ds Tare. E nei prossimi giorni parlerà con Sarri. Sono confronti importanti per capire come organizzare la prossima stagione”. Non è ancora ufficiale che Tare vada via, ma le probabilità sono altissime: “È in corso, da parte del presidente, un ultimo tentativo di mediazione tra Sarri e Tare, ma la convivenza dei due sembra ormai impossibile. Tra i candidati all’eventuale successione del dirigente albanese prende quota Accardi: è sotto contratto con l’Empoli, i buoni rapporti tra Lotito e Corsi, numero uno del club toscano, potrebbero fare la differenza”.
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Tare rimarrà con un ruolo diverso
Querelle che mi interessa molto poco.
Ciò che invece mi interessa sono le dichiarazioni recenti di Lotito.
Continua con spavalderia imperterrito a dire che la Lazio è la squadra che in Italia ha vinto di più dopo la Juve (solo coppe Italia e Supercoppe Italia), che abbia riappianato mezzo miliardo di debiti (se anche fosse ce li avrebbe messi di tasca propria?!), e tutto il resto.
Qui se si sbaglia un acquisto o due, restiamo bloccati. C’è poco da fare. E può capitare a chiunque, anche a Giuntoli, Fabiani, & co.
A Tare è capitato in troppe occasioni recentemente, quindi giusto si cambi.
Ma la questione proprietà “col patron che mette il danaron”, caro Senatore Claudio Lotito, è ben più importante del suo modo di ridurla a macchietta (che è poi la sua dimensione quotidiana).
hai perfettamente ragione, abbiamo vinto trofei minori senza mai competere in 19 anni per lo scudetto, 3 sole partecipazioni alla champions ( di cui una grazie a calciopoli), i debiti una volta sono mezzo miliardo, una volta 300 milioni , ad ogni intervista il valore varia, pero’ non dice mai quanti milioni di euro sono usciti dal bilancio lazio per foraggiare le sue aziende e la Salernitana……. e’ una macchietta sborona come dicono in Emilia….uno che apre bocca e da fiato per impressionare chi ha davanti….una persona spregevole, basta pensare che raccontava le barzellette ridendo fuori dalla chiesa dove celebravano ii funerali di quel grande laziale di Gianni Elsner, li ho capito che era una persona vomitevole e che della Lazio e dei veri laziali nn gliene fregava nulla…. un romanista becero travestito da laziale messo li da i centri di potere( tutti romanisti purtroppo) per gestire la Lazio in modo tale da non offuscare la Roma….. ecco perche’ non la vuole vendere e la vuole passare a quel poro figlio, Lotito ha avuto l’ordine di tenerci in ostaggio , io almeno io la penso cosi perche’ se l’hai pagata 20 milioni nel 2004 ed oggi te ne offrono 10 volte tanto ma chi e’ il pazzo che non la vende?Solo uno che ha l’ordine di tenerla in suo possesso vita natural durante
È un burattino dei poteri politici e criminali, e qualcuno lo dipinge come un potente libero di far quello che vuole…i motivi per i quali non vende li sanno tutti: rendere anonima (e ridicolizzare) la Lazio al cospetto della riomma e dei top club del nord, e preparare la scalata al potere per arrivare pure a farsi lo stadio di sua proprietà sui suoi terreni (con tutto il magna magna attorno)… riguardo quella triste scena fuori il funerale di Gianni l’apoteosi della sfacciataggine e presa in giro la raggiunse quando disse :”vincere lo scudetto è un danno dal punto di vista economico, preferisco vincere la Champions”……
Io non ci credo ,hanno fatto troppi affari insieme,vedremo…..quest’anno non possiamo sbagliare nulla e il panza lo sa,speriamo bene.
Anche io non ci credo che Tare vada via. Anche se lo sanno tutti che il prossimo DS sarà Fabiani.
Ci crederò solo quando lo vedrò (sia alla sostituzione dello scafista che agli IPOTETICI rinforzi da Champions del gestore)