
A fine gara, a bordo campo, ai microfoni di DAZN, Ciro Immobile ha commentato a caldo il successo 0-1 maturato contro l’Udinese.
“Sono andato a ringraziare i tifosi: questa è la gioia di vederli venire fino a qui, in una partita così importante per noi“. Ha esordito così Ciro Immobile, in mutande, in diretta su DAZN dopo la vittoria contro l’Udinese. Prima dei microfoni, c’era da andare a regalare maglia e pantaloncini ai più di 1000 laziali arrivati alla Dacia Arena. “Stiamo facendo una bella cavalcata insieme a loro. La Champions è il nostro sogno, ci credevamo sin dall’inizio di questi due anni col mister, ci sono stati momenti difficili ma siamo migliorati sotto tutti i punti di vista. Vincere così è bello“.
Sull’episodio decisivo del calcio di rigore l’attaccante della Lazio ha detto: “Ho parlato con Pairetto, è ovvio che quando mi arriva la palla e io la sposto, se passa la palla e io no è perché mi viene qualcuno addosso. In qualsiasi caso è rigore, rideva pure lui dicendo che non ho accentuato la caduta, come faccio di solito. Scherzava. Il rigore è netto. Non mi sono lasciato cadere“.
Le parole ai microfoni del club.
”Questo è uno dei gol più importanti che ho fatto con questa maglia. Dedico i tre punti ai miei compagni che hanno dato tutto. L’Udinese è una squadra fastidiosa, fisica e che accelera molto durante il match. Impossibile giocare bene qui contro di loro, ma contava solo tornare a Roma con i tre punti. Pairetto ha arbitrato bene, la gente che da fuori che parla dovrebbe stare in campo e subire magari il fallo che ho subito. Masina mi prende ed è rigore. Ci sarebbero tante cose da dire e non parlare solo delle cose che fanno comodo a qualcuno. I tifosi sono stati fantastici e il nostro sogno è la Champions, sperando di festeggiare domenica davanti al nostro pubblico. Una dedica? Alle mie bimbe che in questo periodo mi hanno insegnato tantissimo. Abbiamo passato brutti momenti che in questi momenti stiamo cancellando piano piano”.

Non capisco comunque perché non si parli del fatto che c’erano altri due potenziali penalty per la Lazio (entrambi per spinte evidentissime di udogie, nel secondo tempo)
Titolo fuorviante, che fa credere che sia Ciro a dire che di solito si lascia cadere. Sicuri di essere laziali?
Sceneggiata indegna del solito Marino ai microfoni di quella televisione da 4 soldi che è Dazn. Accusata anche la panchina della Lazio di ” pressioni” sull’arbitro. Forse si sbaglia con la panchina riommica. Scandaloso anche il commento di Marelli, deve vergognarsi sto figuro.
Non ti sembra anomala tutta questa rabbia per una partita,che per loro , contava poco o niente?