Lazio, Provedel: “Questo è un campo caldo e difficile, noi però siamo stati bravi”

Lazio, le parole di Ivan Provedel ai microfoni di LSR. Con questa vittoria a La Spezia, il portiere biancoceleste ha raggiunto il 18esimo clean sheet stagionale

Ecco le sue dichiarazioni: “Questo è un campo caldo e difficile. Lo conosco bene, visto che è stata la mia casa per due anni. Noi però siamo stati bravi. Non c’è stato alcun calo di tensione dopo la vittoria contro la Juve e abbiamo portato a casa anche questa partita. Il calcio è fatto di episodi e ci è andata bene la traversa di Bourabia però anche noi siamo andati più volte vicini al gol. Io penso che, quando abbiamo avuto dei momenti negativi, siamo stati bravi a non vedere tutto nero. Ora che le cose vanno bene, dobbiamo rimanere coi piedi per terra.  Sono molto contento per Marcos perché si è sempre allenato al massimo e a prescindere da tutto. Questo gol è un premio per lui. Qualche emozione La Spezia mi suscita sempre e senza questi due anni qui non sarei mai arrivato alla Lazio, dove ora sono felice. Noi abbiamo trovato ora una certa mentalità che vuole il mister. Stiamo lavorando molto anche per non regalare momenti troppo favorevoli agli avversari, anche se ci sono pure loro in campo”.

Il portiere biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di Sky

“Sono contento della prestazione e di quello che stiamo facendo. Abbiamo perso per strada qualche punto di troppo, ma da qualche settimana abbiamo trovato la giusta mentalità di lavoro. Lo Spezia è partito forte ma non ha concretizzato due occasioni, quindi è andata bene. Sono cresciuto con l’idea che il rendimento passi attraverso il lavoro: cerco di fare del mio meglio ogni giorno, se lavori bene tutto si riflette poi sul campo. Non ci dobbiamo fermare, sarà sempre più dura. Se non prendo gol, il merito è dei miei compagni che mi mettono in condizione di rendere in un certo modo. Quanto sono faticosi gli allenamenti di Sarri? Non sono faticosi. Pretende molto, è un perfezionista e noi cerchiamo di seguirlo: l’impegno deve essere massimo per tutto il tempo in cui siamo al campo, dobbiamo essere maniacali. Sarri cura tutti i dettagli e noi non abbiamo alternative perché altrimenti diventa difficile ottenere risultati”.