Lazio – Juventus, le Cardopagelle: Milinkovic totale, Zaccagni ancora decisivo. E che magia del Toque!

Provedel 7

La sua prestazione è tutta nelle due uscite sui corner nei minuti finali della Juventus. Sicurezza e personalità per tenere al sicuro la porta. Peccato solo per il record sfumato,  ma poco male.

Hysaj 7

Ha marcato il campionde del mondo Di Maria, che si allargava spesso sul suo lato, e non gli ha fatto creare quasi nulla. Per le critiche, ripassate un’altra volta. Oggi solo applausi.

Casale 7,5

Annulla prima Vlahovic e poi Milik. Nel finale ha anche rischiato l’osso del collo per immolarsi e salvare il risultato. Peccato che non abbia origini straniere per potersi guadagnare la maglia della Nazionale.

Romagnoli 6,5

Ennesima grande prova di solidità. Peccato che gli sia scappato Bremer dietro le spalle sul corner dell’1-1.Unica macchia, per fortuna ininfluente sui tre punti finali.

Marusic 7

Non ha fatto vedere una palla a Kostic. Per oltre un’ora è stato padrone della sua fascia. L’ingresso di Chiesa ha cambiato la musica, anche perché la stanchezza si faceva sentire. Ma anche se in difficoltà Adam non ha mai mollato strappando applausi ad ogni intervento.

Milinkovic 9

Uomo ovunque. A parte il gol di prepotenza, stasera ha giocato una partita totale: un’infinità di palloni recuperati, lanci millimetrici, duelli vinti in ogni parte del campo e tanta grinta per 90 minuti, con cui ha trascinato tutti i compagni.

Cataldi 7,5

Se la difesa ha sofferto poco per buona parte del match il merito è anche suo e del suo lavoro di filtro in mediana.

Luis Alberto 8

L’assist di tacco per Zaccagni vale il prezzo del biglietto. Quella di stasera è la consacrazione definitiva del centrocampista box to box i cui Sarri  lo ha trasformato.

Felipe Anderson 7,5

Il gol partita nasce da una delle sue tante accelerazioni. Ogni volta che aveva il pallone tra i piedi mi dava l’impressione di poter creare il panico.

Immobile 6,5

Se avesse messo dentro quel tiro al volo nel primo tempo sarebbe venuto giù lo stadio. Contro una difesa così chiusa come quella bianconera di stasera non era facile trovare spazi per colpire. Ci sono però ottimi segnali che Ciro sta riprendendo confidenza con l’area di rigore…

Zaccagni 8

Secondo big match di fila deciso da un suo gol. L’Arciere sale a 10 reti in A quest’anno e fa volare la Lazio sempre più in alto. Tanti complimenti a Sarri che lo ha trasformato in un’ala sinistra letale.

Sarri 8

Finalmente sfatato il tabù bianconero. Stavolta il catenaccio di Allegri non ha mandato in confusione i piani tattici della sua Lazio che ha tenuto sempre il pallino del gioco, aspettando il momento giusto per colpire. 21 punti contro le big della Serie a sono tanta roba.

 Vecino 6,5

Utile al momento giusto. Muscoli e fiato nella fase più critica della partita, per contenere il forcing finale della Juve.

Pedro 6

Forse poteva gestire meglio un paio di ripartenze nel finale. Ma la sua esperienza è sempre importante in partite come questa.

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