
Milinkovic ha giocato una partita di personalità e sostanza, provando anche l’espulsione di Ibanez
Non sta vivendo il suo miglior periodo alla Lazio, Milinkovic, ma la sua prestazione nel derby di domenica ha rasserenato tutti.
“Ha interpretato la sfida con la Roma – scrive Repubblica – nel modo giusto: senza Vecino a coprirgli le spalle, il centrocampista serbo ha dato priorità alla concretezza rispetto alle giocate di fino, al sacrificio e alla corsa rispetto a quei ricami “tacco e suola” che tanto irritano Sarri. Un lavoro oscuro illuminato dalla mossa decisiva: ha costretto al fallo Ibanez”. È stato motivato e tranquillizzato anche dal suo agente Kezman, a Roma per la partita. Adesso per il Sergente c’è la missione Champions, poi si capirà il suo futuro. “Il blitz di Kezman non prevedeva incontri con Lotito, però il presidente presto tornerà all’attacco per il rinnovo. Vicenda molto complicata (…). A prescindere dal futuro di Sergej e Luis Alberto, Sarri ha già chiesto a Lotito due centrocampisti di gamba e un vice-Immobile da acquistare in estate: il progetto va avanti”.
