Lazio, 11 gol segnati in meno rispetto all’anno scorso dalla squadra di Sarri
L’attacco della Lazio non brilla più. Il Corriere della Sera, evidenziando i miglioramenti della squadra rispetto all’anno scorso (+6 punti, 20 gol subiti in meno e 3 posizioni in classifica più in alto), sottolinea anche la differenza di rendimento sotto porta: 11 reti in meno quest’anno. Frutto dei tanti infortuni di Immobile, della mancanza di un vice e dei pochi centri firmati dai nuovi acquisti: 4.
C’è da dire, si legge, che molti dei neo arrivati non sono attaccanti (solo Cancellieri, zero gol) ma sono difensori. E hanno contribuito a far diventare la fase difensiva della Lazio un grande punto di forza.
Cancellieri comunque sta dando buoni segnali come esterno di attacco, ovviamente fa bene il tecnico (che lo vede tutti i giorni in allenamento) ad impiegarlo come sta facendo onde evitare di caricare il ragazzo di responsabilità che magari non può ancora sostenere.
Pellegrini ci si chiede come mai non venga fatto giocare, ed al riguardo si ironizza su Twitter piuttosto che andare a fare tifo allo stadio (d’altronde se si è “ponderati” probabilmente si preferirà un concerto di jazz all’auditorium piuttosto che una partita di calcio), poi vai a vedere come funziona la difesa in Lazio vs Napoli e magari ti rendi conto che seppure non sarà neurochirurgia, forse è un meccanismo abbastanza complesso ed inserirci uno nuovo richieda un minimo di tempo.
E’ semplice,Pellegrini non gioca soltanto perchè il riscatto è fissato a 14 milioni per non valorizzarlo ulteriormente e il miserabile spera di avere sconti sfruttando il fatto che il ragazzo sia tifoso o quando venderà Milinkovic alla Juve.