Gianmarco Calleri è deceduto per problemi cardio-polmonari: aveva 81 anni
Il mondo Lazio piange Gianmarco Calleri, deceduto a Roma per problemi cardio-polmonari a 81 anni. Imprenditore, dirigente sportivo, ex calciatore, presidente del Torino e della Lazio, era originario di Busalla in provincia di Genova. Col fratello maggiore Giorgio rilevò la Lazio nel 1986, con lui nacque il centro sportivo di Formello e arrivano campioni internazionali come Sosa e Gascoigne, poi nel 1992 la cessione a Cragnotti.
Ciao Presidente
Grazie presidente, a distanza di anni si apprezza sempre di più il contributo che hai dato alla Lazio.R.I.P.
Addio Calleri, oggi il mondo è più stupido perché perde una persona di intelligenza sopraffina.
Grazie, Gianmarco, non ti dimenticherò mai, sei dentro la Storia della S.S.Lazio.
La stagione dei ragazzi del -9 in serie B con Eugenio Fascetti in panchina rimarrà per sempre scritta sui nostri cuori biancocelesti. R.I.P.
Grazie
R.I.P. Grande presidente con te abbiamo sofferto ma tu hai messo soldi tuoi…..
Grazie di tutto
grande Presidente, ci hai fatto affacciare al grande calcio dopo anni difficili e pur essendo di Torino ti sei dimostrato di essere un grande laziale quando ti sei accorto che piu’ in la’ di quello che avevi fatto non potevi portare la Lazio e l’hai ceduta ad una persona piu’ ricca di te…perche’ hai pensato al bene della lazio. Grazie perche’ senza di te Cragnotti non sarebbe arrivato…Imparasse da te il gestore che sbandiera tanto il suo essere laziale e sono 18 anni che ci tarpa le ali con le sue misere finanze con film visti e rivisti e con la sua spalla albanese senza volerla cedere ad una persona economicamente piu’solida e capace di portarci in alto..ma tanto a lui non gliene frega nulla della lazio, questo si e’ capito