
Lazio, l’intervento di Cristina Mezzaroma, moglie di Claudio Lotito, ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste, dopo l’evento di oggi all’istituto romano ‘Giampaolo Borghi’
Ecco le sue dichiarazioni: “Fortunatamente si torna nelle scuole. Credo che purtroppo la pandemia abbia segnato tanti ragazzi, giovani che per due anni non hanno potuto gioire della collettività. Vederli tutti insieme senza mascherine fa piacere. Credo sia fondamentale che i ragazzi possano interagire tra di loro. Bisogna educarli e fargli capire che non devono lasciare indietro chi credono sia diverso, condividere gioie e fallimenti. Bisogna ascoltare sempre chi ci pare diverso, il bambino timido o quello meno timido. Devono riconoscere un minimo comun denominatore. La società odierna, proprio perché debole, tende a voler essere la migliore. Ci insegnano che bisogna essere belli, bravi, sportivi, questo è un grosso segno di debolezza e fragilità. A mio figlio ho sempre detto che non è importante arrivare primi ma guardarsi allo specchio e poter dire ‘ce l’ho messa tutta’. Mai chiedere ciò che non si può avere dai ragazzi, ogni ragazzo è unico e arriva fin dove può arrivare. L’importante è la costanza e avercela messa tutta. Mio figlio ha giocato a calcio. I genitori fuori dal campo dicevano ‘devi spezzargli le gambe’ io invece gli dicevo ‘ti sei divertito?’, quando sono piccoli quello è il messaggio”.
