
Lazio, Immobile si sente responsabile per la sconfitta con l’Atalanta. Sarri lo consola
“Da Ciro al gioco senz’anima. Lazio, la crisi del sarrismo”, titola Repubblica, secondo cui la squadra di Sarri sembra essersi persa, sembra stordita dai suoi stessi alti e bassi, “incapace di inventare un piano alternativo quando la partita si mette male”. Sabato la primi mini contestazione della stagione: i tifosi continuano a contestare il ds Tare e chiedono di più anche all’allenatore.
Tra i temi del calo della Lazio, c’è il rendimento di Immobile, che non aveva mai segnato così poco a questo punto della stagione. Ciro paga gli infortuni, tre stop muscolari negli ultimi mesi che gli hanno impedito di avere continuità. E sta vivendo un momento complicato anche mentalmente perché il gol non arriva dal 4 gennaio. Si sente responsabile della sconfitta di sabato per quei due errori sotto porta. Aveva il morale sotto gli scarpini dopo lo 0-2 contro l’Atalanta, la porta sembra essere diventata più piccola, ha meno fiducia. Sarri però gli è vicino, gli ribadisce la fiducia e sa che sarà lui una delle soluzioni ai tanti problemi. Lo sa anche Ciro, consapevole che gli attaccanti vivano ogni tanto periodi simili.
