
Lazio, le parole di Danilo Cataldi nel post gara dell’Olimpico ai microfoni di LSR.
Ecco le sue dichiarazioni: “Secondo me non succede nulla di particolare dopo la sconfitta di stasera. Chiaramente il risultato non è positivo e la nostra prestazione non è stata il massimo a causa della loro pressione. La gara è stata sbloccata da un eurogol e con Ciro e Zaccagni potevamo cambiare le sorti della gara. Ci dispiace per la sconfitta ma non molliamo e non abbassiamo la testa. Io penso che siamo cresciuti finora, anche se la sconfitta di stasera fa vedere tutto negativo, ma siamo sempre a 2 punti dalla zona che ci interessa. Ora pensiamo alla gara di giovedì poi penseremo di nuovo al campionato. Ora tutte le partite sono difficili, pensa alla Roma che ha pareggiato a Lecce. Adesso tutte le squadre sono organizzate, anche quelle più piccole. Oggi ho provato a dare una mano alla squadra, anche se ho giocato dopo aver fatto solo mezzo allenamento. Quando si vince si viene considerati eroi e quando perdi vieni messo, diciamo, alla gogna. Oggi Koopmeiers mi è stato attaccato e non sono riuscito a liberarmene. Sicuramente devo crescere ancora. Quando abbiamo fatto 4 gol al Milan sembravamo dei fenomeni, ora non è più così. Ma adesso dobbiamo pensare alla prossima gara”.
