
Lazio, il presidente Lotito non ha mai investito nel mercato di gennaio
Da Bazzani a Kakuta, da Bisevac a Jovane Cabral.
Il Corriere dello Sport analizza il mercato della Lazio di gennaio nell’era Lotito, sottolineando come il presidente biancoceleste non ha la prassi di spendere o investire a metà annata. “È di solito propenso ad alleggerire i costi nel secondo semestre del bilancio, non ha mai tirato fuori i soldi. Solo prestiti, gratis o quasi”, scrive il quotidiano. Un’eccezione il 2010, quando la Lazio rischiava di retrocedere: arrivarono Dias, Biava e Floccari. Nel 2012 venne preso Candreva, un’intuizione “partorita da Reja e dai suoi contatti con Pastorello”: il tecnico minacciò di dimettersi in caso di nessun acquisto. Per il resto, l’elenco degli acquisti a gennaio è flop: Pereirinha, Saha, Helder Postiga, Mauricio sono altri nomi in lista.
Quest’anno, per il momento, la casella acquisti è vuota: si può sbloccare sull’asse Fares-Pellegrini.
