Il presidente Lotito ha parlato alla squadra durante la cena del compleanno della società.

Momento non semplice per la squadra, con pochi punti raccolti nelle ultime giornate e prestazioni che hanno fatto arrabbiare i tifosi.

Le sue parole.

”Penso che questa cena è una riunione particolare. Non tutti hanno la possibilità di festeggiare 123 anni. La storia della Lazio è da sempre sinonimo di fratellanza. I colori della Grecia, la forza delle Olimpiadi, addirittura prima si interrompevano le guerre duranti i giochi. Spirito di gruppo, di merito, anche questa è la Lazio. Noi andiamo negli ospedali, nei posti dimenticati da tanti, per non far mai sminuire l’attenzione sul sociale. I nostri calciatori si comportano in modo diverso da tanti altri e questo per me è motivo di orgoglio. Non rivendico questo solo perché li ho qui davanti, ma la nostra squadra è composta da persone perbene. Oggi ho voluto i fuochi d’artificio per due motivi: il primo per chiudere questo anno, con due partite brutte, ma per secondo per iniziare un nuovo anno con il botto. Ci sono tutte le possibilità per fare bene dentro e fuori da campo. Non difenderemo mai chi penalizza la Lazio e saremo sempre al fianco del tifoso che si comporta bene e ci fa fare bella figura. Saremo sempre dalle persone in difficoltà e il mio obiettivo è far sentire quelle persone partecipe di un gruppo chiamato Lazio. La squadra deve ritrovarsi, ai ragazzi dico: siete portatori, non solo del club ma anche dell’amore dei tifosi. La mia responsabilità è quello di essere il proprietario e di custodire l’amore per questa maglia. I risultati servono non solo sul lato sportivo, ma anche per regalare emozioni”.