Lazio, Zaccagni: “Manganiello? Aspettava il Var per cacciare Sergej. Una follia”

Lazio, le parole di Zaccagni nel post gara dell’Olimpico contro la Salernitana.

Mattia Zaccagni, autore del gol della Lazio che ha sbloccato il match contro la Salernitana, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Ecco le sue dichiarazioni: “Per quanto mi riguarda, il cartellino giallo a Sergio è gratuito. Tocca per primo la palla e quello era un contrasto di gioco normalissimo. Addirittura Manganiello ha sentito il Var per sentire se era rosso. C’è da dire che noi in campo ce la mettiamo tutta anche per aiutare gli arbitri. Come nel primo tempo quando ho buttato fuori la palla e non ho attaccato la porta. Invece accadono questi episodi e pensiamo che sia davvero inutile farlo. Con quell’episodio ci siamo innervositi e non abbiamo giocato da squadra, ma non deve essere un alibi e non deve capitare più. Sicuramente da stasera penseremo al Feyenoord. Poi, dopo giovedi, penseremo al derby. Pensiamo una gara alla volta, anche se sappiamo quanto è sentito il derby. Personalmente sono molto arrabbiato per la sconfitta. Se ci aggiungiamo l’ammonizione di Sergio, diciamo che non è serata”.

Le parole dell’attaccante a Sky

”La stanchezza c’è ma non deve essere un alibi. Abbiamo provato a giocare come Bergamo ma non ci siamo riusciti. Giallo a Sergej? Manganiello sembrava non aspettare altro. Era in possesso di palla e il giallo non c’è. Addirittura l’arbitro ha comunicato con noi di aspettare il Var per un possibile cartellino rosso. Una follia. Ciro e Sergej sono indispensabili per noi, ma faremo di tutto nella loro assenza per la Lazio”.