
Dopo Sarri ai microfoni di Dazn ha parlato Milinkovic.
Il Sergente è stato autore – ancora una volta – di una prestazione importante. La Lazio esce da Bergamo con 3 punti e Milinkovic è stato il fulcro principale della partita.
Le sue parole.
“All’inizio con Sarri è stato duro, ma adesso la musica è cambiata anche perché lavoriamo da più di un anno insieme. Adesso dobbiamo andare avanti, lavorare a testa bassa e pensare gara dopo gara. Non mi piace parlare di me stesso, preferisco sentire parlare le persone che di calcio capiscono e mi diverto. Ciro? Subito al termine della gara ha mandato un messaggio a tutti noi”.
Il Sergente ha parlato anche a Lazio Style:
“Siamo venuti con l’idea di vincere, portiamo a casa tre punti meritati. Vittoria che dedichiamo a Radu che ieri ha compiuto gli anni. Partita perfetta. Non avevano mai perso, abbiamo fatto due gol senza prenderne. Lavoriamo senza abbassare la testa. Se avessimo giocato in casa oggi forse non sarebbe stata questa la prestazione, ci dispiace perché quest’anno il tifo è bellissimo e anche in casa vorremmo giocare facendo ciò che prepariamo, dobbiamo abituarci a questo dislivello dell’Olimpico con gli altri campi. A Formello abbiamo campi ottimi dove ci alleniamo bene, ora dobbiamo goderci la vittoria e andare a casa felici. Mi trovo bene dove sono, senza Ciro forzo un po’ in avanti anche se il mister ha detto che lì ci sono altri ragazzi. Arriverà anche la mia occasione (ride ndr). Il giallo di oggi è giusto perché ho fermato un contropiede, anche se nel primo tempo potevano finire con più ammoniti. Abbiamo vinto, purtroppo entro in diffida, devo stare più attento senza metterci troppa foga”
