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Lazio, Immobile: “Voglio portare questi colori ovunque per ripagarli di quanto mi hanno dato”

Lazio, le parole di Immobile nel post gara.

Ciro Immobile, di nuovo capocannoniere della Serie A, ha parlato ai microfoni di Sky nel post gara di Firenze. Ecco le sue dichiarazioni: 188 gol in A? Per me raggiungere in particolare Del Piero per numero di gol è qualcosa di straordinario. Essere lì mi riempie d’orgoglio. Superarlo? Sempre con rispetto (ride ndr). Obiettivo con la Lazio? Come ho sempre detto, punto sempre al massimo. L’età avanza e mi tocca sbrigarmi… . I miei compagni ormai mi conoscono benissimo e sanno come servirmi. Ma il massimo di ognuno è tanta roba ed è quello che conta, come stasera. Sarri? Quando un allenatore ti parla anche sotto l’aspetto umano, diventa più importante. Il mister e il suo staff si danno molto da fare per preparare le gare, da grandi professionisti. Come sto fisicamente? Tralasciando qualche botta, sto bene (ride ndr). E’ bello far parte della storia della Lazio che ha sempre avuto grandi attaccanti. Sin dal primo momento che sono arrivato, mi sono sempre sentito parte di un grande progetto e soprattutto come se fossi a casa. Ci sono alcuni giocatori che hanno bisogno di incitamenti e da capitano cerco di farlo quando serve. Questo gruppo ha dei blackout per questo motivo. Fino alla fine bisogna che io e altri leader della squadra spronino gli altri a dare sempre il massimo. Formula 1? L’ho seguita e non posso dire quello che penso (ride ndr). Come tifoso sin da bambino, come mio fratello e mio padre, penso che la Ferrari debba migliorare, come dico sempre”.

Il capitano biancoceleste ha parlato anche a DAZN:

“Credo che nelle ultime gare stiamo rendendo i tifosi orgogliosi di noi. Quando finisce la gara non vogliono che andiamo via ma festeggiare con noi. Spero giovedì vengano in tanti, vogliamo far vedere in Europa ciò che stiamo facendo in Serie A. Alleno i miei movimenti, anche se alcune cose le posso ancora migliorare. La maggior parte dei miei movimenti sono istintivi. Il gol di stasera è quasi tutto di Milinkovic, ha fatto una magia, era più senso di posizione il mio. Sono davvero contento di quello che sto facendo e che ho fatto. Esordio in Champions? A momenti segno pure (ride ndr). In cima alla classifica di tutti i tempi? Punto sempre al massimo, è molto difficile, chi è in alto sono grandi campioni, mi rendo conto delle cose grandi che sto facendo, ne sono fiero, esce fuori tutta la passione che ho per questo sport. All’inizio della mia carriera ho girato un po’ di squadre, ho avuto difficoltà che tutti hanno notato, poi ho trovato la mia dimensione. Questa è la mia, mi sono da subito sentito importante e per ciò che la Lazio mi ha dato merita tutto me stesso. Voglio portare questi colori ovunque e sono orgoglioso di essere il capitano della squadra. La dimensione di Sergio è quella di De Bruyne.”

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