Lazio, le parole di Milinkovic nel post gara.
Sergej Milinkovic-Savic ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio nel post gara dell’Olimpico dopo la vittoria appena ottenuta contro il Verona. Ecco le sue dichiarazioni: “Speravo di fare un gol perché avevo preparato la maglia per mia sorella che compie gli anni, ma va bene lo stesso, lo fanno gli altri. Ho sempre detto che non è importante chi segna ma che si portano a casa i 3 punti. Poi col Verona è sempre difficile perché ti vengono addosso e quindi devi correre sempre. Questa partita ha un valore grande, perché dà continuità a quella col Feyenoord dove abbiamo fatto vedere che quando stiamo tutti sul pezzo possiamo fare grandi cose. Da noi il problema era ed è la continuità, dobbiamo lavorare su questo. Abbiamo vinto due partite di fila e cercheremo di vincere la prossima in Europa e poi con la Cremonese. È una bella cosa, come ho detto qualche giorno fa la rosa è più larga e ci sono tanti giocatori che possono dare una mano. Oggi anche Marcos e Casale lo hanno fatto vedere. Come gioco io? Ma sai che a me non piace parlarne, dopo la vedo e poi commento con chi mi sta intorno così cerco di migliorare le cose che non sono andate”.
Il centrocampista serbo è intervenuto anche ai microfoni di Dazn: “Per me è un orgoglio fare così tante partite. E’ bello uno stadio così pieno in gare così difficili. Vittoria di stasera è risposta al mister. Erano 3 giorni che ci martellava per ottenere la vittoria dopo il giovedì in Europa. Ora speriamo che sia più contento. Ci aiuta avere rosa più lunga. Ora ci sono tanti giocatori che possono aiutarci quando entrano. Ci manca solo la continuità. E’ sempre il solito problema da risolvere Dobbiamo fare 6 punti fino alla sosta. Cena offerta da Ciro? Ora me lo segno e lo dico dopo negli spogliatoi che lo aspetto (ride ndr)”.