Terzo giorno di lavoro ad Auronzo. Sarri insiste sui movimenti della difesa e prova Patric sul centrosinistra.
Terza mattinata di lavoro per la Lazio ad Auronzo. Mattinata di sole splendente sotto le tre cime di Lavaredo. La rosa lavora separata con centrocampisti e attaccanti sul campo laterale a svolgere attività atletica mentre i difensori vengono spremuti da mister Sarri. Tanto lavoro sui movimenti della linea a 4 per le coperture sui lanci lunghi. Con l’arrivo di Patric sono diventati 8 gli uomini a disposizione del tecnico che divide così il reparto: con i fratini i primavera Floriani, Adeagbo e Marinacci, insieme proprio allo spagnolo sul centrosinistra; in casacca celeste Radu, Kamenovic, il giovane Ruggeri e Lazzari.
Nell’ultima mezz’ora la palla passa tra i piedi dei giocatori offensivi, tra i quali non c’è il baby Couliblay, al lavoro in palestra. Pressing offensivo e ripartenza, per arrivare al tiro in pochi tocchi. Sarri osserva e guida passo passo i movimenti che vuole vedere dai suoi uomini. Ogni gol è accompagnato dagli applausi del pubblico, che continua a crescere numericamente col passare dei giorni.