Jovane Cabral ha rilasciato alcune dichiarazioni mentre si trova a Capoverde, in attesa di tornare allo Sporting Lisbona.
Jovane Cabral saluta la Lazio. Niente riscatto per lui, nonostante se ne fosse parlato nei giorni scorsi. Alla fine i biancocelesti hanno cambiato i loro piani e il capoverdiano tornerà allo Sporting. L’attaccante sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza nel suo paese prima di rientrare in Portogallo e proprio ieri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media locali in merito alla sua esperienza a Roma.
“Ho un contratto con lo Sporting e tornerò lì tra qualche giorno. Mi riaggregherò alla squadra e poi, qualunque cosa lo Sporting vorrà fare, io sarò a disposizone. Il mio obiettivo è sempre quello di crescere professionalmente e vivere al meglio ogni momento. Alla Lazio, anche se ho giocato poco, è stata comunque una buona esperienza. Ho imparato molto dai compagni e dal tecnico. Non sempre serve giocare 90 minuti per imparare. A volte servono anche barriere da affrontare per crescere come giocatore e come persona. Per Sarri ero solo un’opzione, ma a me spetta solo continuare a lavorare, come ho sempre fatto, e non credo che qualcuno possa avere da ridire sul mio comportamento, sia in allenamento, sia in campo“.
Ciao “Cabron” 👋
in bocca al lupo per tutto! Sinceramente!
Amico , Cabron ( a Valencia pronunciano Cavron …….) non mi sembra sia un complimento………..vai sul vocabolari E sempre Forza Lazio.
Non è in senso offensivo il “Cabron”, è un soprannome come lo si darebbe ad un amico per scherzare.
Ragazzo serio e, secondo me, buon giocatore utilizzato fuori ruolo, auguri!