Lazio, il difensore in piena polemica con i tifosi regala a Sarri 3 punti preziosi nella corsa all’Europa League
”Strano il destino, vero?”, si chiede Repubblica oggi, commentando il gol vittoria di ieri di Acerbi contro lo Spezia.
“L’uomo più contestato e criticato della settimana – si legge sul quotidiano – decide al 90’ la gara contro lo Spezia. Acerbi, che già da fine dicembre era entrato in rotta di collisione con la tifoseria, con un pallonetto di esterno destro fa esultare il settore ospiti sold out e salva la Lazio, che vince 4-3 al Picco e scatta nella corsa all’Europa League”.
Acerbi è un essere umano , ben pagato, ma è sempre un essere umano. Chiunque può sbagliare sul lavoro e sentirsi bersagliati dalle critiche e dagli spalti, soprattutto dai propri, può provocare reazioni adrenaliniche. Anche se quest’anno il rendimento non è dei migliori , anche per via di un gioco diverso dal solito, Acerbi è un giocatore che merita rispetto. Non è arrivato in Nazionale per caso. A chiesto scusa e non tutti lo fanno . Continuare a bersagliarlo di fischi è assurdo e controproducente sia per lui che per la Lazio.
Hai pienamente ragione! Concordo su tutto.Acerbi è una persona vera. Sbaglia come sbagliano tutti.Chi rimarrebbe al suo posto tranquillo e calmo se si sentisse oggetto continuamente di critiche e ululati ? E’ vero, il professionista è ben pagato ed è tenuto a farlo, ma non tutti ci riescono e non tutti però poi chiedono scusa. Indossa la maglia della Lazio ed è un professionista che dà tutto sul campo. Dovrebbe bastare.
Se stessimo parlando di Muriqui, concorderei con te.
Acerbi ha fatto dei brutti gesti nei confronti dei tifosi, tra l’altro quando eravamo anche in pochissimi a stare allo stadio (6000) con prezzi alti, nessun abbonamento ed in piena pandemia.
Per quanto mi riguarda non l’ho fischiato, e le sue scuse via social inizialmente mi erano bastate (ma comprendo anche il tifo organizzato che magari pretendeva qualcosa di più).
Però lo ignoro, non lo applaudo, se segna non scandisco il suo nome.
Fosse ‘sto fenomeno oltretutto…
Mi dispiace, io ho sempre difeso Acerbi ma se hai la presunzione di dichiararti vittima quando in realtà non è così allora vuol dire che non vuoi fare pace con i tifosi. Sarebbe bastato che Francesco (ripeto giocatore ma soprattutto uomo che ho sempre stimato tantissimo) avesse chiesto scusa in campo a tutte le persone sugli spalti e sarebbe tutto finito. E invece ha scritto al Corriere dello Sport facendo passare il messaggio che lui è una vittima quando non è assolutamente così perchè voglio ricordare che tutto è partito dal SUO bruttissimo gesto in Lazio – Genoa nei confronti dei tifosi della Lazio che spendono fior di soldi ogni domenica per andare allo stadio e dalla SUE dichiarazioni senza senso nel post-partita delle medesima partita. Mi dispiace ma Acerbi è indifendibile.
Concordo con te: nessuno crede debba essere un automa, tuttavia ci sono esseri umani decenti ed altri indecenti.
Acerbi per quanto mi riguarda è entrato a pieno diritto e per sua unica scelta nella seconda categoria.