Ai microfoni di Radio Sei, nella trasmissione condotta da Guido De Angelis, l’avv. Gian Luca Mignogna ha voluto lanciare un messaggio sul rinnovato impegno riguardo la rivendicazione per la Lazio dello Scudetto 1915 in ex aequo con il Genoa:
Approfitto di questo spazio per rassicurare tutti i tifosi laziali. Nonostante siano passati molti anni da quando è partita la rivendicazione dello Scudetto 1915, nonostante la Federcalcio non abbia ancora avuto il coraggio di prendere atto delle inconfutabiii risultanze probatorie che abbiamo portato sui tavoli federali, nonostante gli approfondimenti delle due Commissioni Figc non abbiamo ancora fatto sancire l’ex aequo a Lazio e Genoa, nonostante i grandi media nazionali non abbiano voluto prestare la dovuta attenzione ad una vicenda incresciosa che si protrae nell’ingiustizia da oltre cento anni, nonostante tutto… Noi non molleremo nemmeno di un centimetro, mai, finché alla Lazio non sarà riconosciuto quel titolo!”
“È una imprescindibile battaglia di civiltà, di storia e di giustizia. La Lazio deve essere proclamata Campione d’Italia, sarebbe il primo Scudetto della Capitale. Gli ‘altri’ se ne facciano una ragione…
Lancio un ulteriore appello ai tifosi biancazzurri: chi può firmasse ancora la petizione online, oramai siamo circa in 40.000 ma potremmo essere ancora di più. È importantissimo per tutelare quei ragazzi che lasciarono i campi di gioco per sacrificarsi sui campi di guerra“. Lazio Story.
Continuo ad essere dell’idea che quello scudetto andrebbe tolto al Genoa e lasciato come non assegnato, visto che il Genoa ancora non aveva terminato il girone settentrionale ed ovviamente la finale contro la Lazio vincitrice del girone centro-sud non si disputò.
Siamo tutti figli di Mignogna!!!!
Lotito ha perso l’occasione propizia con la precedente gestione FIGC, ricordo una sua frase infelice: La Lazio ha aspettato cento anni, potrà aspettare un altro anno. E siamo ancora qua,🐔 polli che non siamo altro. Il problema è la gestione riommico-centrica che caratterizza i palazzi romani, a partire dal Coni. È questo che l’avvocato non considera. Forse ce conviene che i peperoni vincano la coppa degli scappati de casa, così forse mentre stanno a festeggia’ e si distraggono riusciamo a prenderci quello che ci spetta di diritto.
Mejo de no
Siamo con te Avvocato
Anche su questo siccome non ci sono soldi da prendere la(cosiddetta società) non si è espressa al fianco di chi lotta x il nome della LAZIO, a lui la gloria non interessa, solo soldi….. Scoppiassi